Donetsk : ucciso GIVI, mercenario russo incriminato per crimini di guerra

Givi era il comandante dei battaglione Somali, uno dei battaglioni che si era distinto a Donetsk per torture ed uccisioni sommarie di prigionieri di guerra.

BreakingNews : Donestk, 8 febbraio –  MikhailTolstykh il comandante del Battaglione “Somali”, noto anche come “Givi”, è stato ucciso in un attentato a Donetsk. La notizia è stata riferita da un rappresentante del Ministero della Difesa della cosiddetta "Repubblica di Donetsk".

All’inizio del mese il comandante del battaglione aveva partecipato agli scontri nella zona di Avdiivka ed era stato leggermente ferito.

Si tratta dell'ennesima uccisione eccellente che va ad allungare la lista di militari e mercenari coinvolti sin dal 2014 nel conflitto del Donbas, lista di cui abbiamo scritto in una articolo del 6 febbraio. Pochi mesi fa venne ucciso un altro famoso comandante di Donestk noto con il soprannome di Motorola che morì all'interno di un ascensore fatto esplodere con un'ordigno.

Givi era sottoposto ad indagine internazionale per crimini di guerra, molti gli episodi di torture ed esecuzioni sommarie a lui imputate. 

I Comandi di Donetsk però indicano le forze speciali ucraine come gli esecutori materiali dell'attentato.

In entrambe le ipotesi, sia che sia stata l'FSB russa a voler eliminare uno scomodo testimone sia che siano stati i servizi speciali ucraini che quindi dimostrerebbero un elevato livello di operatività ad operare dietro le linee nemiche, per la cosidetta "DNR" si fa notte fonda.

E' probabile che in queste ore si assisterà ad una rappresaglia sulla popolazione civile di Avdiivka già sottoposta a pesanti bombardamenti nell'ultima settimana dalle forse russe miste ai mercenari di Donetsk, una forma di vendetta a cui si è già assistito in passato quando altri capi militari erano morti in circostante mai chiarite.

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Articolo pubblicato il 08/02/2017