Domenica 3 dicembre 2017, alle ore 17.30, l’Auditorium Antonio Vivaldi, in piazza Carlo Alberto, 5 - Torino, ospiterà un nuovo appuntamento artistico e culturale con Ezio Gribaudo. Un imperdibile rendez-vous, sia per gli amanti dell’arte e gli estimatori di pregevoli edizioni artistiche, sia per tutti coloro che amano arricchire e spalancare gli orizzonti della conoscenza.

L’occasione è la presentazione del libro d’arte: "Ezio Gribaudo, il mio Pinocchio”, edito da “Gli Ori” di Pistoia, accuratamente descritto dall'autrice Victoria Surliuga, che accompagna il lettore tra le opere del celebre Maestro torinese, svelando con l’andar delle pagine, la geniale, profonda complicità di Gribaudo con un inatteso protagonista.

Curato nella veste grafica dall'esperienza editoriale di Paola Gribaudo, il volume introduce il lettore in una suggestiva galleria di ben 124 tavole dedicate a Pinocchio, il celeberrimo pupazzo di Collodi, fantastico compagno di Ezio Gribaudo fin dagli albori della sua carriera artistica. 

Il Pinocchio di Collodi, è il secondo libro al mondo come numero di traduzioni, illustrato da grandi disegnatori e reso vivo dalla settima arte. Il segreto del suo successo è celato tra le peripezie d'una novella ottocentesca depositaria delle tante contraddizioni della razza umana. È un racconto pedagogico quanto un compendio di interiorità, in cui ognuno smaschera una parte di sé tra le tante allegorie dei suoi interpreti fantastici.

Magiche alchimie dei fabbricanti di fiabe che scavalcano la lettura educativa, divenendo specchio che riflette il complesso realismo spicciolo delle quotidianità. Pinocchio è la trasposizione di una realtà universale, narrata in un racconto di riferimento, tanto per illustri intellettuali, quanto per intelletti incontaminati, puri, bambini.

Nel "suo Pinocchio", Ezio Gribaudo chiama il burattino accanto a sé, compagno di sogni e di matita dagli anni 50 a oggi, fino a consegnarci il protagonista alle prese con i nostri tempi accanto a nuovi complici, sempre protagonista, ma in un altro abbecedario di opere da scoprire e interpretare, rincorrendo recondite, divertenti icone di un simbolico mondo parallelo.

Ezio Gribaudo, già "mastro" d'arte, acuto intagliatore di dinosauri, mongolfiere e pesci, padrone di fraseggi illuminanti, presenta il suo Pinocchio  come nuovo paradosso di elegante ironia, unico e ripetitivo profilo alle prese di un mondo nel quale Gribaudo si trasferisce per riemergere in analitica immagine, in citazione, in provocante metronomo dell'andar del tempo, fino a fermarlo con un eterno, marmoreo graffito.

La completezza del volume si conclude con il richiamo al vasto percorso artistico e un interessante compendio delle tecniche innovative di Gribaudo scaturite dalla sua esperienza tipografica. In primo luogo i "flani" che qua e là, tra mongolfiere, abbracci di giraffe, collage, farfalle e altri profili inseriti nel  "Pinocchio" con un crescente morfologico e modernista, compaiono talvolta a margine, altre come sfondo o ancora, come porzioni di alcuni dipinti. Continuità di un messaggio che è un raffinato inno alla dinamica bellezza del vivere, contagiosa peculiarità di un maestro d’arte e sapienza.

Conoscendo la seduzione oratoria di Ezio Gribaudo, è infine facile immaginare come la presentazione di un libro d’arte potrà trasformarsi in un imprevedibile intreccio di colpi di scena. Andare ad ascoltare dalla viva voce dell’autore i retroscena di quella che promette essere una sentita, affabilie kermesse in cui Pinocchio farà da complice spalla, è un’occasione unica per riempire di calore un tardo pomeriggio d’inverno in quel di Torino.

È una data da segnare sul calendario: domenica 3 dicembre 2017, ore 17.30, auditorium Antonio Vivaldi, piazza Carlo Alberto, 5. L’appuntamento è con “Ezio Gribaudo, il mio Pinocchio”, presentato dalla viva voce dell'autrice Victoria Surliuga.

Victoria Surliuga. "Ezio Gribaudo, il mio Pinocchio". Pistoia, Gli Ori, 2017. ISBN: 978-88-7336-666-9.

Il volume è anche disponibile in inglese: ISBN: 978-88-8336-669-0.

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