Dal 12 ottobre 2019 al 18 gennaio 2020, un sabato al mese, saranno di nuovo aperte le porte dei laboratori del CCR per scoprire alcuni dei più appassionanti restauri in corso, attraverso la voce degli addetti ai lavori.

Le visite si svolgeranno in collaborazione con il Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni culturali dell’Università degli Studi di Torino, con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e con CoopCulture. Ecco l’elenco delle giornate di apertura.

Il 12 ottobre 2019, “Immagini per la devozione scolpite e dipinte, il tema della Vergine tra Gotico e Rinascimento”.

Il percorso proposto è incentrato su due sculture policrome della Vergine appartenenti alla ricca collezione lapidea di Palazzo Madama-Museo Civico d'Arte Antica di Torino, restaurate nell'ambito di tesi del Corso di Laurea in Conservazione e restauro dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Torino. Gli approfondimenti tecnici e scientifici condotti permetteranno ai visitatori di scoprire modalità e tecniche esecutive degli scultori tra Tre e Cinquecento, anche a confronto con opere su tavola incentrate sul tema della Vergine dei primi decenni del Cinquecento.

23 novembre 2019, “Dalla carta alla plastica, i materiali dell’arte contemporanea”.

Nel corso del Novecento gli artisti hanno sperimentato nuove tecniche esecutive per la realizzazione dei loro lavori e hanno profondamente trasformato l’idea di opera d’arte. Le innovazioni tecnologiche e la diffusione di materiali di produzione industriale hanno permesso all’artista di superare la soglia della tradizione e di esprimersi in maniera più libera e non convenzionale. Questo aspetto mette costantemente alla prova il restauratore, che deve misurarsi di volta in volta con problemi conservativi sempre diversi e trattare materiali di cui non si conoscono esattamente le caratteristiche e i comportamenti.

14 dicembre 2019, “Viaggio nell’Antico Egitto: le attività del centro su mummie e sarcofagi”.

Come venivano realizzati i sarcofagi lignei dell’Antico Egitto?

Quali analisi ci permettono di capire la storia di questi straordinari manufatti giunti fino a noi con una storia millenaria? Come si restaura una mummia? Il percorso dedicato alle opere del Museo Egizio di Torino in restauro nei Laboratori del Centro permetterà di approfondire temi e problemi legati allo studio e alla conservazione di reperti particolarmente complessi come le mummie umane, i sarcofagi e le sculture lignee policrome, presentando gli strumenti e le tecnologie grazie ai quali possiamo ricostruire la loro storia.

18 gennaio 2020, “Patrimonio da salvare: il restauro delle opere terremotate”.

A quattro anni di distanza dal Sisma che ha colpito l’Italia centrale, i restauratori del Centro raccontano il progetto di recupero e salvaguardia di alcune opere terremotate provenienti, in particolare, dal territorio di Spoleto- Norcia. La visita sarà l’occasione per ammirare manufatti di diversa tipologia, dal dipinto del Pomarancio ai Paliotti di Urbano VIII, accomunati dai segni di un evento catastrofico.

Partenze delle visite dalla biglietteria della Reggia di Venaria in via Mensa 34 a Venaria Reale (TO), nei seguenti orari:

10.00, 11.30, 14.00, 15.30

durata di ogni visita, circa 1 ora e 15 minuti

Per maggiori informazioni telefonare al numero 011 4992333

oppure scrivere a prenotazioni@lavenariareale.it

Tariffa per evento, € 8,00 a persona fino ad esaurimento posti disponibili (Abbonamento Musei Gratuito)