Le poesie vincitrici
Facendo seguito all’articolo di ieri, ecco le poesie vincitrici del “Premio Letterario Nazionale POESIA GRANATA, V^ Edizione, anno 2019”, la prima in lingua italiana, e di seguito quella in lingua piemontese:
1° premio, Sezione Poesie in Lingua Italiana
“PASSIONE GRANATA” di Lia Cucconi
Sono passi coordinati e selvaggi
davanti al pallone che fugge
nel rotolarsi come un canto in guerra
veloce dentro l’orizzonte chiuso
dei pochi minuti che osteggiano
il sogno del campo inviolato.
Lo sguardo sgranato e sempre aperto verso
l’intenso richiamo del passare
nel tempo esteso al forte richiamo
del cerchio che s’arrotola al minuto.
Ma è certo di quel piede il suo tiro
rovescio al senso dello sguardo perso
dentro l’immenso del suo segno atteso…
parte il gesto… e… l’urlo intenso sale… sale…
mentre in cielo evade amaranto il velo:
il Toro ha esteso la sua visione
oltre ogni siepe in tutta la sua passione.
1° premio, Sezione Poesie in Lingua Piemontese
“CHEUR DA TOR“ di Tonino Bergera
Chi a l’ha ‘l Tor ch’ a-j terpigna drinta ‘l cheur
conoss bin col giget drolo e special
che, bin o mal, a rangia ogni maleur
con na speransa fora dal normal.
Superga a l’è ‘n dolor monumental
e, ansema, ne special porta-boneur:
simbol ed ne squadron ecessional
ch’a suva ‘l pior con immortal dosseur.
Le passion pi genite e meuiro nen:
le desfaite, le crisi e j’angarboj
concimo neuv ardor dop el trafen.
El Tor a l’è gajard bele en ginoj,
le preuve ‘d forsa a son el so teren.
Crijoma “FORSA TOR!”: vej e farfoj!
Infine, permettevi di pubblicare anche la poesia da me scritta che ha comunque avuto il “Riconoscimento della Dignità di Stampa” per la sezione poesie in lingua italiana, ed è stata inserita nell’antologia dedicata al premio letterario.
“DA BAMBINO GIA’ TI AMAVO” di Paolo Balocco
“Torino, mio Torino
già ti amavo da bambino.
Sei anni solo avevo,
guardavo Pulici, e godevo.
C’erano i gol, c’erano i gemelli,
erano quelli gli anni più belli.
Arrivammo allo scudetto,
meritato e benedetto.
Ieri, oggi, e poi domani,
solo Toro, batti le mani.
Gli anni passano, l’amore resta,
ogni partita è sempre una festa.
Quanto Toro ho nel cuore,
proprio questo è il mio valore”.
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 05/12/2019