Toc toc! Scusi, c’è Triolo?

No, si è appena unito agli altri ingredienti per farvi una sorpresa!

Come abbiamo suggerito nel precedente articolo, l’unione di alcuni semplici ingredienti (cetrioli, formaggio duro grattugiato, capperi sotto aceto e olio evo) può esprimersi in un compendio di particolarità insospettate.

Quindi proseguiremo nell’osservarne le caratteristiche “diversamente nutrienti”. Alcune di esse, infatti, sono stimoli ad agire sui meccanismi automatici di conservazione dello stato di essere tendente all’apatia e chiusura negli schemi mentali consolidati.

 

NON CI SONO SCUSE PER EVITARE DI FARE DIRETTAMENTE QUALCOSA PER SE STESSI.

 

Può sembrare banale, ma la preparazione del cibo di cui nutrirsi è diventato sempre più una cosa da delegare ad altri …

 

  • per evitare sprechi di tempo ed energia (vedi street food, uso delle app. per ordinare cibo già preparato e farselo consegnare a domicilio in modo celere, delega al genitore o al partner), oppure

 

  • per ricercare una particolare raffinatezza in preparazioni centellinate, centesimate e artisticamente assemblate (vedi cibo gourmet preparato da chef stellati, impiattato come un’opera d’arte in “contesti” panoramici mozzafiato), oppure

 

  • stimolati dal desiderio di qualcosa di esotico a soddisfazione del proprio presunto valore o competenza (vedi materie prime provenienti dai luoghi più disparati della terra attraverso viaggi di diversi giorni in nave o portati in aria via aereo, che però così inglobano anche lo stress imposto ai produttori, alle loro maestranze, ai grossisti, agli importatori, ai corrieri, ai rivenditori, per scaricarlo direttamente nella nostra pancia).

 

Qui si tratta, invece, di ingredienti semplici, sempre facilmente reperibili, volendo anche “biologici”, a km zero, a denominazione e provenienza garantita, che ci richiedono solo 5 minuti per metterli insieme.

 

NOI SIAMO L’INGREDIENTE SEGRETO CHE COSTITUISCE IL VALORE AGGIUNTO.

 

Se ci siamo occupati di trovare i migliori ingredienti da assemblare, ma anche se abbiamo usato quello che offre il mercato senza farci troppe paranoie, non dimentichiamo di assaporare l’ingrediente segreto che costituisce la chiave di volta qualitativa ed energetica contenuta nel piatto che abbiamo preparato.

 

Esserci occupati di farlo con le nostre mani, dedicandovi tempo ed energia necessari, è l’ingrediente segreto che permette al tutto di essere formulato in un equilibrio perfetto rispetto ai nostri gusti e necessità del momento.

 

Un valore, per certi versi impagabile, che trasmette un valore aggiunto imponderabile ma sicuramente apprezzabile attraverso la risposta del nostro intero sistema (che ci ha guidato nella sua formulazione).

 

Un’alchimia al più basso livello naturale che rappresenta comunque un alleggerimento dei processi di continua pressione mentale, quasi un rimedio che funziona a dispetto degli scettici e della scienza perché integrato nella complessa sinfonia espressa dal nostro intero essere secondo le modalità da esso stesso richiesto.

 

UN PENSIERO CONSAPEVOLE VALE PIÙ DI MILLE TENTATIVI DI SODDISFARE CIÒ CHE NEANCHE SI CONOSCE O CHE RITORNA NUOVAMENTE INSODDISFATTO SUBITO DOPO.

 

Cercate le ragioni della vostra necessità alimentare:

scoprirete delle “belle” e “stupefacenti” informazioni in grado di rendere ancora più interessante la trama della vostra personale “telenovela”, e di farvi ricordare e comprendere qualcosa di voi stessi incredibilmente dimenticato o trascurato.

 

Un sapore, un odore, una situazione, uno stato d’animo, la riconoscenza verso qualcosa, qualcuno, quello che opera in voi, quello che vi lascia operare come direttore di una composizione armonica estemporanea ed irripetibile.

 

E tutto questo nel poco tempo richiesto per preparare e consumare questo semplice cibo.

 

Infine, se proprio non vi basta da solo (crepi l’avarizia!), potete accompagnarlo o metterlo su del pane al naturale, abbrustolito, grigliato o fritto, oppure con del riso bollito o mais dolce, oppure con quello che ritenete al momento.

 

AVVERTENZA IMPORTANTE

 

Consumare con moderazione e in modo consapevole!

Può provocare dipendenza!

 

Foto e testo

pietro cartella

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 21/02/2020