Cuneo - Lutto nel mondo dell'Arte: ci ha lasciato Corrado Ambrogio

A sessantatre anni se n'è andato un artista di grande valore

Travolto dal Covid, ci ha lasciati a 63 anni Corrado Ambrogio, un artista di grande valore, che dopo l’esperienza della pittura è giunto alla scultura, seguendo sempre un’impostazione di grande originalità.

Laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino, docente di disegno tecnico all’Istituto “Cigna” di Mondovì, Corrado aveva un curriculum artistico molto ampio e segnato da una notevole quantità di mostre e altre iniziative culturali, che ne hanno celebrato la sua poetica a livello internazionale.

 

A Torino, qualche anno fa, aveva esposto le sue opere presso il Mausoleo della Bela Rosin in una mostra intitolata: “Dalla natura all’arte e ritorno” e organizzata in collaborazione con l’Art Gallery “La Luna” di Borgo San Dalmazzo, con il patrocinio della Città di Torino.

 

Avvalendosi di vecchi strumenti provenienti dal mondo contadino e da materiali prelevati in natura, Corrado Ambrogio ha saputo creare opere e installazioni che hanno dato vita a un percorso poetico scandito lungo un itinerario in cui tecnica e valutazione della forza evocativa del contenuto, si amalgamano armoniosamente.

 

Il suo coraggioso utilizzo dei materiali è sempre riuscito a cristallizzarsi in un risultato colmo di pathos e di occasioni per una fruizione empatica, attraverso la quale trapela il lavoro interiore che vi era dietro alla sua ricerca.

Tempo e materia si sono simbioticamente uniti indissolubilmente nel viaggio che Corrado è stato capace di suggerirci: infatti, i materiali che ha adottato per raccontarci il suo mondo di simboli e di atmosfere è marcato dal tempo, segnato, macerato.

 

Il tempo si è impresso su cose che “sono già state” a cui l’artista ha dato una vita nuova con le metamorfosi dell’arte, segnate da forti contrasti, da cui sorgono osmosi che forgiano poesia fatta di luce e ombra.

 

Ci mancheranno la sua originalità, la sua serietà, in suo equilibrio e la sua invidiabile capacità nell’aver unito l’artista e l’uomo in una sola bella persona. Certamente non lo dimenticheremo come artista e soprattutto come amico che ci ha donato tanta bellezza.

 

 

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Articolo pubblicato il 26/12/2020