Cuneo. Patrizia Manassero corre per la carica di primo cittadino

Analisi del programma del candidato sindaco di area Dem.

In vista delle prossime Elezioni Amministrative del 12 giugno continua il nostro percorso alla scoperta dei candidati alla carica di sindaco del Comune di Cuneo.

Questa volta analizzeremo il programma politico messo in piedi dal candidato sindaco Patrizia Manassero che sarà sostenuto da “Centro x Cuneo – Lista Civica”, “Crescere insieme”, “Cuneo solidale democratica” e “Partito Democratico”.

La Manassero è ben nota ai cuneesi visto che ha frequentato l’Istituto Tecnico Commerciale “Franco Andrea Bonelli”, è stata consigliere comunale e poi Assessore al Bilancio, Tributi, Patrimonio, Quartieri e Frazioni nel quinquennio 2002/2007.

La sua militanza all’interno della Sinistra cittadina l’ha portata ad essere eletta Senatore della Repubblica Italiana nella legislatura 2013/2018. In quel di Roma Patrizia Manassero è stata membro delle commissioni Lavoro e Previdenza Sociale, Igiene e Sanità, Territorio e Beni Ambientali.

Nel 2017 viene richiamata nella Giunta comunale di Cuneo. Il Sindaco Federico Borgna la nomina Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio, Tributi, Economato, Politiche sociali, Lavoro, Accoglienza ed Integrazione.

In vista delle prossime Elezioni Amministrative i nomi dei soggetti che avrebbero dovuto succedere a Borgna era fitto ma alla fine – dopo un complesso “testa a testa” con Luca Serale ex-vice sindaco – Patrizia Manassero l’ha spuntata. Luca Serale, se sarà lei a vincere, sarà il Vice Sindaco.

Per quanto riguarda il programma non vi sono grosse novità. La Manassero porterà avanti le politiche che Federico Borgna ha messo in atto nell’ultimo decennio.

Per quanto riguarda la Sicurezza secondo Patrizia Manassero “serve un progetto di poderosa rigenerazione urbana per assicurare ai cuneesi il godimento degli spazi comunali in piena libertà e sicurezza, a partire dalla riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria un grande spazio oggi vuoto da restituire alla città”.

Sulla questione Sanità – l’argomento nodale di questa campagna elettorale – la candidata sindaco sostiene che si deve “sollecitare e seguire i cantieri per la realizzazione del Nuovo Ospedale Unico, difendere la qualità e l’eccellenza del Santa Croce e Carle ed il mantenimento del suo ruolo di Hub, sostenere una sanità territoriale che ponga i bisogni del cittadino al centro della politica sanitaria”.

Per quanto concerne la Scuola e la formazione dei piccoli cuneesi, invece, la candidata Dem sostiene che “12.5 milioni di euro saranno utilizzati per la realizzazione della nuova biblioteca in Palazzo Santa Croce. Il PNRR scolastico renderà possibile la nuova costruzione della scuola Polo a Borgo San Giuseppe, dell’Istituto per l’Infanzia al Donatello e dell’asilo nido a Madonna dell’Olmo”.

I cuneesi più attenti e meno ingenui però osservano che Patrizia Manassero è l’attuale Vice Sindaco di Borgna e che, con il suo ruolo di assessore con delega all’integrazione, avrebbe potuto risolvere l’annoso problema della zona stazione ferroviaria/Movicentro.

In quella zona, infatti, citando l’ex- Questore di Cuneo Emanuele Ricifari, stazionano “banditi”, “soggetti senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali” provenienti per lo più dal continente africano.

Il comune, per contrastare tale situazione di degrado, ha aperto un distaccamento del Comando di Polizia Locale in Corso Giolitti che però è aperto poche ore al giorno ed è anche molto poco efficiente. Nonostante la presenza dei “civich” in zona, infatti, si continuano a vedere immigrati che bevono sostanze alcoliche sotto i portici, bivaccano sulle panchine trasformate in brande, stendono i loro panni e fanno i loro bisogni nelle aree verdi del Piazzale della Libertà…

Il valore degli immobili è crollato drasticamente, la qualità di vita dei residenti è peggiorata, il commercio è stato duramente colpito e i cuneesi evitano volentieri di frequentare la zona anche in orario diurno.

Probabilmente Patrizia Manassero ha un “asso nella manica” che sfodererà se verrà eletta sindaco ma ad oggi non ci è possibile dirlo.

I cuneesi sceglieranno di dare continuità alle politiche di Federico Borgna, votando Patrizia Manassero e le quattro liste a suo sostegno, o proveranno a dare un segno di discontinuità e rottura togliendo Cuneo dalle mani della Sinistra?

Certamente monitoreremo gli sviluppi della campagna elettorale e seguiremo lo spoglio delle schede con estrema attenzione al fine di tenervi, come sempre, aggiornati ed informati.

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Articolo pubblicato il 24/05/2022