Domenica 6 novembre 2022, sul circuito di Valencia è andato in scena il grande spettacolo dell’ultima gara del mondiale di motociclismo, un campionato che passerà alla storia per una serie di eventi che sembrano essere stati confezionati da un raro allineamento planetario.

Aggiungendo un primato in più allo sport italiano in questo 2022 denso di successi, Pecco Bagnaia da Chivasso si è laureato campione del mondo della classe regina con una gara prudente e intelligente, dopo aver recuperato gara dopo gara, 91 punti di distacco dal campione Fabio Quartararo, accumulati nella prima metà della stagione. Dunque, Pecco Bagnaia si è presentato al via con 23 punti di vantaggio, molti, ma insufficienti per una certezza che si è delineata soltanto verso il fine gara.

A metà stagione infatti, il recupero sembrava impossibile ma il divario è andato ad assottigliarsi nella seconda parte della stagione con un record di quattro vittorie consecutive sulle otto complessive, e oggi si è concretizzato con il titolo mondiale, completando un recupero di punti mai così ampio prima d’ora. Ma i colpi di scena sono stati tanti in una gara che già prima della partenza, ha dato vita a una pressione psicologica che ha tolto anni di vita a campioni, tecnici (Davide Tardozzi per primo), e infine a tutti i tifosi.

"Piacevolmente sintomatico è il titolo di una rivista motociclistica inglese: Pecco Bagnaia italian superstar"

Certo incoronare un pilota italiano alla guida di un’eccellenza italiana che ha visto premiata la Ducati anche nel campionato marche, è la ciliegina sulla torta. Successo che mancava da ben cinquant’anni, dall’ultimo successo di Giacomo Agostini su MV Agusta, ma c’è dell’altro. Nuvola Rossa Pecco Bagnaia è il primo campione della moto GP dopo l’ultimo campionato 2009 di Valentino Rossi e la Ducati ritorna alla vittoria dopo la stagione 2007 dominata dall’australiano Casey Stoner.

Digiuni colmati da Francesco Bagnaia da Chivasso, già campione del mondo della moto 2 nel 2018, al quale aggiungiamo un primato regionale: è il primo campione del mondo della moto GP prettamente piemontese!? Bravo ragazzo dalla faccia pulita, con tutta la famiglia al seguito, fidanzata Domizia e nonni compresi (immagini d’altri tempi). Grande festa a Chivasso, tutto il popolo in piazza davanti al maxischermo.

Onore allo sconfitto Fabio Quartararo, campione uscente, avversario & amico di Bagnaia fin dall’età di 10 anni, oggi giunto quarto con una prestazione generosa e poi, omaggio a Martin, terzo sul podio, a Binder secondo su una KTM che mette paura, ma soprattutto un grazie e un pensiero gentile ad Alex Riins, vincitore a Valencia con una Suzuki velocissima che purtroppo lascerà le gare a fine stagione.

Stralci e immagini di una domenica bestiale culminata in una spettacolare, goliardica festa nel box della Ducati che, tra fiumi di prosecco e parrucca rossa di rigore, soprattutto quella che colava sulla barbetta bianca dell’ingegner Dall’Igna, hanno surclassato la festa di Halloween in più d’un particolare.

Diapositive da un mondo complesso eppure ancora familiare e spontaneo, commentato da un viscerale Guido Meda e un acuto Mauro Sanchini, esperti e passionali cronisti di uno sport che genera emozione. Uno staff completato da numerosi personaggi eccezionali che ci hanno regalato “tanti bei giorni da vivere” aggraziati dalla competente e simpatica Vera Spadini. La stagione si è dunque chiusa qui, nel segno di Francesco Bagnaia. Appuntamento a metà maggio 2023 per il gran premio di Francia sul circuito di Le Mans!