Esche avvelenate contro i cani
I cani antiveleno: Luna (a sin.) e Myrtille

I controlli proseguono anche a Torino

La scorsa settimana, a seguito della segnalazione di un cittadino sulla presenza di esche contenenti chiodi e spilli nei pressi dell’Istituto scolastico comprensivo Tommaseo di via dei Mille a Torino, la sezione 1° Centro Crocetta della Polizia Locale ha richiesto alla Città Metropolitana l’intervento di un’unità cinofila della Polizia Metropolitana.

Venerdì 18 novembre l’ufficiale della Polizia Metropolitana che svolge servizio come conduttore del cane antiveleno Myrtille è intervenuto nel luogo della segnalazione, insieme ad un collega agente dell'Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, a sua volta conduttore del cane addestrato Luna.

Il sopralluogo non ha portato al rinvenimento di nuove esche, ma la sorveglianza sul fenomeno prosegue.

Sul posto la Polizia Locale aveva anche rinvenuto un biglietto contenente una velata minaccia ai proprietari dei cani che non ne raccolgono le deiezioni.

La Polizia Locale ha sporto una denuncia contro ignoti per lancio di esce e bocconi avvelenati.

 

Fonte: Ufficio Stampa Città metropolitana di Torino.

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Articolo pubblicato il 23/11/2022