“Oro, Incenso, Mirra - Presepi nel Monferrato” VII Edizione

Le iniziative organizzate dal comune di Cocconato (di Achille Maria Giachino)

Tra le ridenti colline dell’astigiano, nei “Paesi dei Presepi”, l’8 dicembre ha preso il via la tradizionale manifestazione dedicata all’arte presepiale.

Fino al 6 gennaio le rappresentazioni della Natività in tutte le sue forme ed espressioni saranno esposte a Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti, Passerano Marmorito e San Damiano; offriranno al pubblico un coinvolgente viaggio attraverso l’incanto dell’atmosfera natalizia e la suggestione del presepe.

Quest’anno salgono a dieci, con l’ingresso di Frinco e San Damiano, i paesi dell’astigiano uniti nell’associazione che dal 2015 coordina la rassegna annoverando alcuni tra i borghi più belli del Monferrato.

I presepi, dai più grandi ai più piccoli, sono esposti nelle abitazioni, nelle piazze, nei cortili, nei palazzi, nelle chiese, negli angoli caratteristici; opere più o meno preziose interamente realizzate a mano da artisti, artigiani, semplici appassionati utilizzando i materiali più vari, dal cotone alla creta, dal ferro al legno, dai tappi di sughero alle foglie di mais. Dietro ogni realizzazione si cela una storia fatta di passione, creatività e fantasia.

Tra i dieci paesi coinvolti nella manifestazione, meritano una nota particolare le iniziative organizzate dal comune di Cocconato, annoverato tra i borghi più belli d’Italia e insignito della bandiera arancione da parte del Touring Club Italiano.

Il borgo e i suoi presepi: lungo le vie del centro storico, nelle vetrine dei negozi, sulle finestre, negli angoli caratteristici e nei punti panoramici del paese il visitatore può ammirare oltre 100 presepi, illuminati durante le ore serali, realizzati dagli abitanti del luogo e da artisti locali.

Presepi d’artista: nel salone comunale le rappresentazioni dei Maestri Presepisti del gruppo “Artigiani del Presepe Torino”, presepi artistici realizzati da Antonella Armosino, i “Presepi nello scrigno” di Sandra Coluccia e i diorami di Paolo Scalambro. Merita particolare attenzione il prezioso presepe settecentesco della parrocchia di Cocconito, riportato da poco al suo antico splendore.

Mostre fotografiche: “I presepi di Cocconato” e “Rainbow, inno alla pace e alla gioia” a cura della sezione fotografica del CEDAS FIAT nel salone comunale.

Il presepe animato: sulla cima della collina, oltre cinquanta tra ambientazioni, personaggi e animali (i babacci) a grandezza naturale animano il sagrato della settecentesca chiesa parrocchiale di Santa Maria della Consolazione.

Sono rappresentate le attività che all’epoca di Gesù animavano i villaggi e i mercati della Palestina che una sapiente illuminazione notturna rende ancora più accattivanti.

Il presepe di Adriana: la suggestiva chiesa barocca di Santa Caterina ospita da quest’anno e con esposizione permanente il nuovo allestimento dell’ormai famoso presepe all’uncinetto composto da circa 500 pezzi realizzato dalla dinamica insegnante in pensione.

Grande novità di questa edizione che coinvolge tutti i paesi è la proposta di quattro tour guidati in bus alla scoperta delle terre dei presepi di Oro, Incenso Mirra: “La macchina magnifica tra i presepi del Monferrato”.

Si tratta di una innovativa e coinvolgente esperienza di scoperta e riscoperta, un percorso a tappe che coinvolge più comuni e permette agli ospiti di godere del paesaggio, delle architetture, della natura e della storia da un punto di vista molto particolare.

Il tour, infatti, avviene in compagnia di una guida turistica e di numerosi artisti che offrono divertimento, suggestioni poetiche e intrattenimento attraverso veri e propri momenti di spettacolo dal vivo ispirati alle figure e ai personaggi del presepe tradizionale, in cui ogni luogo si fa palcoscenico.

Informazioni su: www.presepinelmonferrato.it  

Achille Maria Giachino

 

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Articolo pubblicato il 24/12/2022