Potenziare il sistema immunitario

Davvero si può?

Il sistema immunitario è organizzato come una rete di protezione. È di per sé uno scudo protettivo. In effetti, quando l’esercito formato da cellule, tessuti e organi funzionano correttamente, è in grado di bloccare e/o combattere i germi, batteri, virus o qualsivoglia elemento estraneo che possa causare danni al corpo intero. Ma. La domanda è: si può far davvero qualcosa per potenziarlo?

"Il sistema immunitario è un sistema altamente complesso e strettamente regolato, quindi è difficile per un particolare integratore o alimento avere un effetto significativo nel 'potenziare' il sistema immunitario", afferma Megan Meyer, PhD , consulente di comunicazione scientifica con sede a Durham, Carolina del Nord. Spiega anche che un sistema immunitario troppo stimalo a reagire, divenuto iperattivo potrebbe essere un errore.

Più che potenziare, sarebbe utile, mantenere vigile, nutrirlo al meglio. Per ottenere tale risultato è sufficiente applicare al quotidiano uno stile di vita in linea con le esigenze del nostro corpo e della nostra età.

Basti pensare a quali parti sono coinvolte nel sistema immunitario. Queste parti sono:

  • globuli bianchi
  • Linfonodi
  • Milza
  • Tonsille e adenoidi
  • Timo
  • Midollo osseo
  • Pelle e membrane mucose
  • Stomaco e intestino

Alcune piccole strategie per nutrire e mantenere vigile e attivo, naturalmente, il sistema immunitario possono essere queste.

Adottare una dieta equilibrata che fornisca i nutrienti di cui il tuo corpo ha bisogno per funzionare. "I cibi collaudati - pensa a una varietà di frutta e verdura, cereali integrali, proteine ??magre e grassi insaturi [e] oli - saranno la soluzione migliore per mantenere sano il tuo sistema immunitario", afferma Meyer.

Dormire il giusto. Anche Pitagora nei suoi versi aurici diceva lo stesso. Per cui fare attenzione al sonno. A quanto e a come si dorme. La mancanza di sonno, in effetti,  può avere un impatto sulla funzione immunitaria. Il Dr. Meyer afferma, in base a studi clinici, che la mancanza di sonno riduce le cellule immunitarie chiave e aumenta l'infiammazione. Questo tipo di azione eleva il rischio di infezione.  Quindi, dormire meglio e il tempo giusto è un toccasana per il sistema immunitario.

Gestire lo stress. Anche questo è un elemento cardine nel mantenere alta l’attività del sistema immunitario. Di solito, molte persone, tendono a gestire lo stress aiutandosi con alcool o fumando di più. La combinazione di questi tre fattori: fumo, alcool, stress, mina l’azione protettiva del sistema immunitario. Altri invece, sotto stress, mangiano di più e peggio. Cercano cibi gustosi ma poco salutari. Altri ancora mangiano di meno e quel poco che mangiano è parte dei cibi accumulanti grassi e zuccheri. Unendo anche questo ingrediente agli altri tre, il mix per debilitare la nostra immunità è al completo.

Controllare le carenze. Se si hanno carenze nutrizionali di micro nutrienti è importate integrarli. Per esempio lo zinco è un oligoelemento essenziale per attiva al meglio il sistema immunitario. Difatti il Dr. Meyer afferma: "Esistono alcuni micro e macronutrienti che possono supportare la salute immunitaria". Lo zinco protegge l’organismo dal raffreddore alla polmonite.
La vitamina D poi ha un ruolo chiave nel far funzionare tutto il sistema. In Italia siamo quasi tutti un po’ carenti di questa vitamina. Integrarle nei mesi invernali può essere la scelta giusta per molti che abbiano la certezza della sua carenza.

Non trascurare gli acidi grassi Omega-3. Questi acidi sono davvero utili ed essenziali per aiutare le cellule a funzionare al meglio.  

Per cui, per un sistema immunitario al top agire “cum grano salis” sui vari aspetti del nostro essere: atteggiamento, alimentazione, ambiente di vita.

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Articolo pubblicato il 27/01/2023