Cuneo. Giù le mani da Piazza Europa!

Considerazioni del Consigliere Comunale Beppe Lauria su una scelta folle della Giunta Manassero.

Nel passato fine settimana le minoranze del Consiglio Comunale di Cuneo si sono date appuntamento in Piazza Europa per contestare apertamente e coraggiosamente la maggioranza di Giunta a trazione “Partito Democratico”.

La Giunta guidata da Patrizia Manassero, infatti, vuole distruggere una piazza centrale della città, abbattere i decennali Cedri dell’Atlante che abbelliscono e adombrano il salotto centrale del capoluogo della Granda per far posto ad un parcheggio interrato utile solo a quanti hanno capitali da investire per quella che risulta essere l’ennesima opera per pochi.

Ciò che ha stupito le centinaia di persone presenti in piazza è stata la varietà di colori politici presenti sul palco. Vi erano infatti i comunisti Luciana Toselli e Ugo Stulese, “Cuneo per i beni comuni”, il verde Claudio Bongiovanni, “Cuneo Mia”, i liberali Mavy Civallero, “SiAmo Cuneo”, e Franco Civallero, “Forza Italia”, i civici Giancarlo Boselli e Paolo Armellini, “Indipendenti”, Massimo Garnero e Noemi Mallone, “Fratelli d’Italia”, Valter Bongiovanni, “Lega Salvini Piemonte” e il civico di destra Giuseppe Lauria, “Lista Civica Lauria”.

Proprio con quest’ultimo abbiamo fatto quattro chiacchiere per capire il motivo di tale imponente e partecipata manifestazione in netta contrapposizione alle politiche anti-economiche ed anti-ambientali poste in essere dalla Giunta Manassero.

Giuseppe Lauria, Beppe per tutti, non si è fatto pregare e ha detto che “le alternative per non fare questa piazza c’erano” eppure la maggioranza dei cittadini, alle urne del giugno 2022, ha scelto di votare colei che avrebbe distrutto una bella area verde della città per fare una “Piazza Boves bis”.

Durante l’interlocuzione con la piazza, Lauria ha detto chiaramente: “Siamo tutti quanti qua per dire “no” ad una cosa semplicissima: non ha proprio senso quello che volete fare! E quando dico “non ha proprio senso” è perché mi hanno detto che devo essere educato”.

La piazza è esplosa in un fragoroso applauso di approvazione e sostegno a quanto detto dal Consigliere decano del Comune di Cuneo.

La soluzione, se proprio si voleva fare un ennesimo parcheggio cittadino, c’era ed era quella di farlo dall’altra parte della piazza. Come ha ben detto Lauria “nessuno si sarebbe incatenato agli alberi, nessuno forse avrebbe detto niente e avrebbero fatto quella schifezza che intendono fare”.

Anche perché, sentendo i residenti e i commercianti della zona, parrebbe proprio che nessuno abbia l’intenzione di acquistare i garage che il Comune intende realizzare per poi vendere ai privati. Com’è stato più volte detto in questi mesi l’Amministrazione Manassero ha deciso di sostituirsi alle agenzie immobiliari per fare azioni di compravendita di posti auto per i privati. Robe da matti!

Lauria non è andato per il sottile e ha incalzato la Giunta (ovviamente assente) dicendo: “questa città deve pagare uno scempio perché qualcuno che arriva da fuori – così ci dicono – possa trovare il parcheggio”.

Questo è un insulto all’intelligenza dei cittadini visto che si sarebbe potuto realizzare un parcheggio di testata in Piazza Foro Boario - che le precedenti giunte non hanno voluto prendere in considerazione – si sarebbe potuto valorizzare Piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto (piazza dell’INPS) che invece è mal gestita e assolutamente non controllata dalla Polizia Locale, … si sarebbero potute fare tante scelte ma tant’è. La Giunta Manassero oggi, e la Giunta Borgna ieri, hanno sempre tirato diritto sulle loro idee senza avere la decenza di interpellare chi non la pensava come loro.

Beppe Lauria, rivolgendosi enfaticamente alla piazza, ha anche detto: “nessun privato ha voluto partecipare al bando per la realizzazione. I prezzi non sono più quelli che sono stati detti in fase di progettazione, i tempi dei lavori saranno eterni” ma l’Amministrazione tira dritto.

Parlando con diverse persone presenti in loco abbiamo chiesto cosa ne pensassero e i pareri, pur provenendo da estrazioni politiche differenti, sono stati pressoché unanimi: la piazza va lasciata com’è, non ha senso sventrare il centro cittadino per la realizzazione di un opera che costerà circa 13 milioni di euro, ci sono certamente altri luoghi, meno impattanti, dove poter realizzare una simile opera.

In conclusione il Consigliere Lauria ha invitato gli astanti alla coerenza e alla mobilitazione costante e puntuale per far capire al Sindaco e ai suoi accoliti che la città non è d’accordo con questo folle ed assurdo progetto che danneggerà l’immagine del centro cittadino, i cedri dell’atlante in perfetta salute e la vivibilità di una piazza già fortemente penalizzata dal vicino “bronx” del Movicentro.

L’accorato intervento si è concluso con queste poche ma incisive parole: “Mi raccomando: fuori gli attributi, quelli che forse non avete messo nell’andare a votare l’ultima volta. Metteteli questa volta!”.

Torneremo senz’altro sul tema e continueremo a dar voce a quanti – in modo del tutto discutibile – sono stati ignorati dalla maggioranza politica del Comune di Cuneo.

Per chi fosse interessato qui è visionabile l'intervento integrale del Consigliere Comunale Beppe Lauria.

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Articolo pubblicato il 03/04/2023