Pianeta Biliardo - Ancora due "ori" europei per l'Italia

A Daniela Romiti e Marco Zanetti il metallo più pregiato

Il prosieguo degli europei in corso ad Antalya ha vissuto la conquista di altri due "ori" per i colori italiani.

Daniela Romiti si è imposta nelle proima edizione in "Rosa" della competizione continentale battendo nella finalissima per 3 a 0 la tedesca Katja Titze.

Il successo azzurro si è completato con il terzo gradino del podio conquistato da Cristina Pulcini.

Nel contempo Marco Zanetti ha aggiunto un altro prestigioso primato nella Carambola a tre sponde laureandosi  Campione d’Europa per la terza volta confermandosi così imperatore di questa specialità.

Ne ha fatte le spese il turco Berkay Karakurt al termine di 27 riprese chiuse per 50 a 46. Alla quattordicesima riprese ha realizzato una serie da 10 carambole, la migliore del match. Durante i quarti di finale, invece ha messo a segno ben 21 carambole, confermando il suo record. Terzo posto per lo spagnolo Daniel Sanchez e per lo svedese Torbjörn Blomdahl.

L'intramontabile Campione arricchisce così un invidiabile e difficilmente eguagliabile palmares mentre Daniela Romiti entra nell'Olimpo continentale dopo i prestigiosi successi ottenuti in campo nazionale. Alessio D'

Ancora carambola a tre sponde con il "bronzo" di Alessio D'Agata nell'Under 25: soltanto due carambole lo hanno escluso dalla volata conclusiva. Il giovanissimo atleta della Nazionale Italiana ha sfiorato l’accesso alla finalissima contro il turco, Campione del mondo juniores Burak, Hashas per 30-40 in 31 riprese.

Lo stesso Hashas ha poi vinto la finale contro l’austriaco Nikolaus Kogelbauer per 40-20 in 28 riprese.  Terzo posto anche per il turco Seymen Ozbas.

D’Agata ha infilato due vittorie nella fase a gironi contro il danese Daniel Kristiansen e il belga Luca Philipoom; cominciato con il successo per 40-35 in 36 riprese sul danese Bjørn Jensen negli ottavi di finale, ha proseguito con 40-36 in 26 riprese con cui è riuscito ad avere la meglio sullo spagnolo Marcos Morales nei quarti.

Per D’Agata, comunque, terza posizione di tutto rispetto in una competizione di alto livello: una sconfitta sul filo di lana che non cancella comunque la splendida prova del nostro giovane campione durante tutto il torneo, come si evince anche dalle statistiche personali. Chiude con una media di 1.155.

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 16/04/2023