Rivarolo Canavese (TO) - Il Sindaco dice NO all'affissione di un manifesto critico nei confronti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità

Diritti negati?

«Oggettivamente non veritiero e suscettibile di condizionare in modo fuorviante ed ingannevole i soggetti che vengono visivamente a contatto con il manifesto» è la motivazione che ha impedito ad un privato cittadino, che aveva presentato istanza di affissione nel centro città, di vedere accolta la sua richiesta.

Le motivazioni del sindaco Alberto Rostagno e della sua giunta sono state formalmente riportate in una apposita delibera che così recita:

«Il suddetto manifesto nel suo contenuto mette in dubbio l’attività e la correttezza delle attività svolte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, attività istituzionali dell’Organizzazione di cui fa parte anche lo Stato Italiano, dando al contempo un messaggio ingannevole e fuorviante in quanto dal contenuto del messaggio sembra trasparire che l'Oms agisca non nell’interesse della popolazione ma tenga conto degli interessi dei soggetti finanziatori; atteso che il contenuto del manifesto appare idoneo ad ingenerare erronei convincimenti nei soggetti che leggono il messaggio e che il manifesto opera in un settore particolarmente nevralgico che può ingenerare dubbi soprattutto nei soggetti deboli creando di fatto un potenziale pericolo per i soggetti che vengono in contatto con i contenuti espressi dal manifesto, rilevato che l’ultima pandemia che ha interessato la popolazione italiana (covid) ha causato oltre 120mila vittime oltre un numero imprecisato di malati che ancora oggi patiscono le conseguenze della pandemia, la giunta delibera di respingere espressamente la richiesta di affissione manifesto».

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Articolo pubblicato il 30/05/2023