Corso Internazionale di Musica Antica, a Rivara (Torino)
Partecipanti, vincitori e docenti del Corso 2022

Dal 24 al 30 luglio, proposto dall’Accademia del Ricercare, nell’ambito della stagione “Antiqua”

L’edizione 2023 del Corso Internazionale di Musica Antica, proposto dall’Accademia del Ricercare nell’ambito della stagione “Antiqua”, sarà completamente rinnovata.

Sarà nuova anche la location! In occasione della ventiseiesima edizione, i corsi, eseguiti con strumenti originali, si terranno presso i luoghi storici di Rivara (Torino).

Il cuore organizzativo sarà presso la splendida sede di Villa Ogliani, in corso Carlo Ogliani, 9 con il suo meraviglioso parco, ma l’arrivo di oltre 60 studenti provenienti da tutto il mondo promette di essere, come ogni anno, una grande esperienza di condivisione e amore per la musica che coinvolgerà tutto il paese.

I partecipanti più meritevoli saranno premiati con borse di studio assegnate dai docenti stessi, ricavate dagli incassi dei numerosi concerti di Antiqua.

Questa prassi concretizza uno dei fini statutari dell’Associazione: diffondere la cultura musicale tra i giovani incentivando anche la loro crescita artistica.

Da sempre in prima linea per la formazione dei ragazzi (dalla propedeutica ai corsi di perfezionamento), anche all’interno del corso, il progetto Young Talents permette agli studenti meritevoli del Corso Internazionale di Musica Antica di essere invitati a partecipare come interpreti ai concerti delle successive edizioni della stagione Antiqua e di ricevere una borsa di studio a copertura parziale dei costi di iscrizione al Corso.

A fianco di questi studenti, aumenta ogni anno la partecipazione di tanti ragazzi provenienti da Istituti di Istruzione Secondaria, in particolare dai Licei Musicali (Vercelli, Chivasso, Torino, Piacenza, Cagliari solo per citarne alcuni), che approfittano di un’occasione unica per migliorare le proprie capacità didattiche e suonare con ensemble sempre più eterogenei.

L’Accademia del Ricercare, a partire dal direttore artistico del Corso Manuel Staropoli, vuole infatti puntare a creare sempre più nuove possibilità di aggregazione tra gli allievi, sviluppando la pratica d’insieme e stimolando la creazione di nuovi ensemble.

Varia e interessante la scelta di corsi collettivi: musica da camera, orchestra, consort rinascimentale (aperto a tutti gli strumenti), consort di Viole, ensemble vocale, improvvisazione, danza storica.

Anche quest’anno sarà possibile fare lezione individuale con maestri di fama internazionale di flauto dolce e traversiere, oboe, violoncello, violino, viola, violone, viola da gamba, liuto, tiorba e chitarra barocca, cembalo e basso continuo, canto, danza storica, all’interno ovviamente di un percorso filologico barocca.

Dice Manuel Staropoli, direttore artistico del corso: “Una nuova ambientazione per i nostri corsi è chiaramente una sfida. Lavorare nuovamente sul territorio con persone nuove non può far altro che darci nuovi stimoli per sfruttare al meglio nuovi e interessanti ambienti. Siamo convinti che i ragazzi troveranno altrettanto interessante questa nuova ambientazione e speriamo di poter creare anche qui una lunga tradizione che porti sempre studenti dall’Italia e dall’estero a conoscere queste zone del Canavese e a fare tanta bella musica!”.

Conclude il sindaco Roberto Andriollo: “Sarà un’occasione per far scoprire un tipo di musica insolito e interessante. Un elemento distintivo e qualificante che certamente arricchirà il nostro patrimonio culturale. Allo stesso tempo, la settimana del corso internazionale permetterà di far conoscere Rivara anche fuori dai confini regionali e nazionali”.

Il programma prevede una serie di appuntamenti imperdibili presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista di piazza Parrocchia,7:

Il 24 alle 21, 15: Ensemble Aria Galante.

Il 26, alle 21,15: concerto dei migliori studenti dell’edizione 2022 dal titolo “Les Goûts réunis”.

Il 27, alle 18.00, presso Villa Ogliani, conferenza stampa sugli “Strumenti a fiato in 3D: Stampa di strumenti a fiato in 3D: nuove scoperte e nuovi obiettivi” col professor Gabriele Ricchiardi dell’Università di Torino.

Il 28, alle 21,15 concerto degli studenti “L’Arte musicale del Primo Barocco”.

Gran chiusura il 30 luglio, alle 20, presso la chiesa parrocchiale con il concerto finale degli studenti intermedi e avanzati che proporranno “Musiche da danzare, Danze da Suonare”.

Le foto sono quelle dei Corsi 2022.

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Articolo pubblicato il 18/07/2023