Situata sul promontorio che domina l'Isola di Bergeggi, questa antica torre di avvistamento risale all'epoca romana e regala il suo nome alla località turistica e residenziale di Bergeggi, denominata appunto Torre del Mare.

Il monumento è in stato di precaria conservazione, inglobato in un complesso residenziale che tante polemiche scatenò sui giornali degli anni sessanta. 

Pianta quadrangolare, muri in pietra a secco con tracce di malta e finiture in laterizio, apertura incorniciata con mattoni pieni sul lato a monte e presenza di strutture in pietra inserite nella torre.

Tali speroni avevano, con la massima probabilità, la funzione di sorreggere una struttura lignea che formava una balconata e copertura della torre stessa.
Durante gli eventuali assalti dalla balconata sarebbe stato possibile lanciare sugli assalitori pietre o liquidi bollenti.
Presentiamo un’immagine di una ricostruzione di una fortificazione con strutture in legno su torre molto simile a quella di Ere.

Lo scopo di queste torri era quello di dare l’allarme, comunicando situazioni di pericolo o invasioni tramite accensione di fuochi che avrebbero creato un “tam tam” con strutture vicine, come quelle presenti sulla costa e sull’Isola di Bergeggi.

La Storia ci racconta che i Liguri furono l’ultima popolazione italica ad essere sottomessa da Roma.
Risale al 180 a.C. la caduta delle difese dei loro territori, strenuamente difesi con l’aiuto dei Galli e dei Cartaginesi di Annibale.
Si racconta che la difesa dei territori da parte degli autoctoni fu strenua e violenta. Pur di non sottomettersi ai Romani e per non essere deportati arrivarono a suicidarsi collettivamente.

Plinio fa risalire al 7 a.C. la completa pacificazione delle tribù liguri (vedi Trofeo delle Alpi alla Turbia, eretto in onore di Augusto). Quindi, tra l’una e l’altra data, altri 173 anni di guerriglia!

Sia la Torre d’Ere che quella presente sull’Isola di Bergeggi sono di età romana, ma rimaneggiate in epoca medievale. Quella dell’isola ha una forma circolare che poggia sulla base triangolare di un muraglione, al suo interno è stata costruita una torre a base quadrata.

Anche in questo caso entrambe le torri potevano comunicare e interagire tramite segnali luminosi per scongiurare invasioni di nemici provenienti dal mare.

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