Ieri pomeriggio alle 15, per la durata di 21 minuti, come il numero dei rintocchi della campana del Monumento ai Caduti in Piazza Mameli a Savona, si è svolta una imponente manifestazione pacifica, per contestare nel modo più chiaro, il progetto di trasferire il Rigassificatore di GNL dal porto di Piombino al mare antistante Vado Ligure, Savona e l'Area Marina Protetta di Bergeggi.

DIFENDIAMO IL NOSTRO MARE!!! Lo slogan ha coinvolto tutta la Liguria interessata dall'imponente mainifestazione. Una voce pacata ma determinata per fermare una mostruosità che metterebbe in crisi la vita sottoratina di una autentica perla della Liguria di Ponente.

Il Comitato Civico Provinciale di Savona ha dichiarato: "L'ambiente è un bene comune, che non abbiamo preso in eredità dai nostri genitori, ma in prestito dai nostri figli. E' interesse di tutti proteggerlo e difenderlo".

 

Tutti i partecipanti si sono attenuti alle regole dettate dal Comitato Organizzatore, creando lungo la fascia di mare tra Albisola e Noli una catena umana di quasi 20.000 persone. 

La manifestazione si è svolta nella massima calma rispettando le regole, ma la rabbia era evidente e il sentimento di protesta per un progetto che offende intelligenza, ambiente, buon senso e cittadinanza, non ha smesso di manifestarsi attraverso la presenza e la partecipazione attiva di coloro che hanno pacificamente occupato la battigia.

 

 

A cura degli organizzatori: 

1. E’ una manifestazione pacifica ed apartitica  aperta a tutti i cittadini al fine di preservare la bellezza naturale del nostro territorio e del nostro mare. 

2. Lo slogan che verrà pronunciato a gran voce durante la catena è difendiamo il nostro mare

3. Frasi ingiuriose o comportamenti violenti non sono consentiti. Deve essere osservato il massimo rispetto per i bagnanti non interessati. 

4. Bandiere o canti inneggianti a gruppi o partiti politici non sono consentiti, così come scritte offensive su striscioni o magliette dei partecipanti alla catena.

 5. Non devono essere occupati dalla catena e dai manifestanti spazi pubblici, strade o piazze che possano creare impedimento al passaggio di persone o mezzi. 6. Rispettiamo la nostra costa e il nostro mare. Dove ci siamo posizionati, lasciamo pulito come era prima di arrivare o ancora meglio di com’era. Siamo di esempio.

Un segnale di grande civiltà che ci onora e ci rende estremamente soddisfatti.

Oltre a tutti i membri della politica locale, indipendentemente dal colore politico o dalla posizione assunta durante le precedenti elezioni, è intervenuta  anche Nicoletta Rebagliati, Sindaco di Bergeggi, presente presso i Bagni Lido di Torre del Mare.

Con la sua presenza il Sindaco ha voluto testimoniare che tutta la Giunta si è schierata contro quello che "affettuosamente" viene chiamato ormai da tutti "Il Mostro", ovvero la nave rigassificatore che secondo i progetti regionali dovrebbe posizionarsi a meno di 3 km da Savona, proprio accanto ad una delicatissima formazione di Coralligeno. L'Area Marina Protetta, la salute dei nostri cittadini e ogni aspetto del Turismo devono assolutamente essere tutelati e rispettati. Così ha concluso Nicolatta Rebagliati.

Ci auguriamo che questo incubo possa finire in un dolce risveglio, la bellezza, la salute e l'ambiente sono valori troppo preziosi per essere calpestati.

 

 

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Foto Giancarlo Guerreri

 

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