Carabinieri di Alba contro l'immigrazione irregolare

Plauso agli uomini del Capitano Giuseppe Santoro.

In questi giorni – causa la riacutizzazione dello spettro terroristico – i cittadini italiani stanno invocando sui vari social un’emergenza sicurezza.

Le nostre città, infatti, sono gremite di immigrati – soprattutto accanto alle stazioni ferroviarie e nei quartieri popolari – e gli italiani esprimono sincera preoccupazione a riguardo.

Per questi ed altri motivi i militari della Compagnia Carabinieri di Alba – come ci dettaglia il Comandante del Reparto Operativo, Tenente Colonnello Angelo Gerardi – “hanno eseguito una serie di controlli straordinari del territorio concentrati, in particolar modo, nei pressi della Stazione Ferroviaria e nella cosiddetta “Zona H” di Alba, con l’intento di innalzare l’attività preventiva contro il degrado urbano, con particolare riferimento alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti ed al contrasto dell’immigrazione irregolare”.

Iniziativa senz’altro lodevole quella posta in essere dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Alba, Capitano Giuseppe Santoro (nella foto a sinistra), dato l’aumento di criminalità nel territorio della Provincia Granda.

Durante i controlli, i militari dell’Armahanno proceduto al controllo di 54 veicoli elevando 9 contravvenzioni al Codice della Strada, hanno identificato 109 persone; sono stati controllati gli avventori di due locali pubblici della zona, trovati 5 cittadini stranieri non in regola con le norme che regolano il soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale”.

Rendiconto preoccupante se si considera che questi risultati sono scaturiti da un controllo di poche ore, effettuato in un comune di soli 31mila abitanti.

Lascia perplessi il fatto che debbano essere fatti controlli ad hoc, con l’impiego di diversi militari dell’Arma dei Carabinieri, quando ad Alba vi sono tantissime telecamere (è forse il comune più videosorvegliato della provincia) e un Comando di Polizia Locale, alle dipendenze del Comandante Antonio Di Ciancia, che dipende dal sin troppo giovane Assessore alla Polizia Municipale e Sicurezza, Lorenzo Barbero (in foto con la fascia tricolore).

Tanti nostri lettori della capitale del tartufo ci esprimono perplessità sulla gestione della sicurezza cittadina e si chiedono come mai la Giunta - guidata dal Sindaco Carlo Bo – non metta in campo più energie e più uomini della Polizia Locale per contrastare in modo deciso il fenomeno del “bighellonaggio” di immigrati, spesso ubriachi e/o sotto effetto di sostanze stupefacenti.

L’operazione di controllo mirato ed intensivo svolta dagli uomini del Capitano Santoro, il 19 ottobre scorso, è stata vista dai cittadini con particolare favore. L’auspicio è che l’Assessore Barbero e il Comandante Di Ciancia emulino tali iniziative al fine di rendere la Città di Alba più sicura per i residenti e per i molti turisti che la visitano.

Noi, come sempre facciamo, monitoreremo la situazione.

 

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Articolo pubblicato il 22/10/2023