Quel modello è un clone umano.

Modelli che possiedono un cuore pulsante, sanguinano e respirano.

È possibile addestrare il personale medico simulando direttamente situazioni difficili senza peraltro produrre danni  paziente? Ebbene, da adesso è sempre più facile farlo.

Un'azienda d'oltreoceano ha prodotto esseri umani sintetici raffiguranti perfettamente tutto e per un corpo umano. Questi manichini sintetici respirano, hanno il battito cardiaco e sanguinano davvero.

Questo permette al personale sanitario in addestramento di imparare direttamente sulla copia di un corpo umano perfettamente ricostruito, le varie procedure di intervento sia esso chirurgico che di prima emergenza.

Trattare ferite, traumi, o provare interventi particolari di difficile esecuzione sono solo alcune delle possibilità e prerogative di questi manichini sintetici che definirei dinamici.

L'idea iniziale era che i modelli potessero essere utili per l'addestramento in medicina. Si è visto, però, come tali modelli possono invece essere utilizzati davvero per poter addestrare in modo approfondito, pragmatico e tecnico, tutto il personale medico e sanitario in prima linea, e in particolare modo, coloro che sono coinvolti nella medicina d'urgenza e i chirurghi.

Questi modelli così meticolosamente rappresentati dei vari sistemi, organi, muscoli e sistema circolatorio, si differenziano dagli altri modelli generalmente utilizzati per l'addestramento, proprio perché possiedono capacità di riproduzione identica alla attività respiratoria e cardiaca di un essere umano.

I modelli sintetici, questi cloni umani quasi in tutto e per tutto,  sono anche molto versatili. Tanto da poter sperimentare al meglio varie tecniche procedurali e possibilità di risoluzione positiva di un intervento.

I costruttori, poi, sono riusciti a realizzare un modello che dona una sensazione straordinariamente realistica dei tessuti. Ogni modello dona una sensazione tattile realistica di plasticità tissutale e le proprietà fisiologiche dei tessuti molli umani è identica.

Questo pone tali modelli come una copia perfettamente riuscita di un corpo umano sotto ogni aspetto.

Come ci siano riusciti e parte del segreto aziendale. Quello che si può sapere è che all'interno del polimero utilizzato, la cui formula è secretata, vi siano acqua sale e fibre. Queste sono le uniche informazioni che sono state fornite dai costruttori.

In modello senza parti molli si aggira intorno a un costo medio di 60 mila dollari; mentre un modello completo si aggira intorno ai centomila dollari.

Le attività vitali dei modelli sono gestite attraverso software dedicati, i quali, riproducono fedelmente: battito, respiro e possibilità di pressione o perdita sanguigna di condizioni reali se un vero umano si trovasse nella stessa situazione.

Si può dire che di passi in avanti ne sono stati compiuti. Oltre a ciò si può dire  grazie a questi modelli, in quanto con essi, si possono evitare molti errori in campo chirurgico e nella medicina d'urgenza.

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Articolo pubblicato il 23/10/2023