Bra. Carabinieri arrestano albanese per detenzione, spaccio e ricettazione
Ottimo lavoro del Comandante della Compagnia Carabinieri di Bra, Tenente Colonnello Lorenzo Repetto.
Ci è giunta dal Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Cuneo, Tenente Colonnello Angelo Gerardi, una nota stampa in cui si narra dell’ennesimo arresto di un cittadino di nazionalità albanese, da tempo residente a Bra e gravato da vari precedenti di polizia.
Il soggetto è stato tratto in arresto dai militari del Nucleo Operativo Radio Mobile della Compagnia di Bra, in esecuzione di un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Asti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ricettazione.
Il tutto ha avuto origine il 27 aprile 2023 quando “nel corso di una ricognizione per una vendita giudiziaria, gli agenti della Polizia Municipale di Bra rinvennero, in un garage di Piazza Martiri delle Foibe, un’autovettura provento di furto e tre sacchi contenenti complessivamente 14 kg di marijuana”.
L’ottimo lavoro inquirente svolto dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Bra, ha consentito di dimostrare che tanto l’auto che lo stupefacente erano nella disponibilità dell’arrestato, il quale, nella giornata del 15 gennaio, è stato prelevato dalla sua abitazione, ove era sottoposto ad altra misura coercitiva domiciliare, ed è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Asti.
Ancora una volta i cittadini della Granda devono prendere atto dell’alta e profonda professionalità degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che, nel silenzio e nel nascondimento, senza squilli di tromba, portano avanti azioni concrete di contrasto allo spaccio di qualunque tipo di stupefacente.
Incredibile che, ancora una volta, a compiere siffatti reati sia un cittadino immigrato.
Questo – è bene ricordarlo a “Partito Democratico”, “Italia Viva”, “Azione”, “Radicali Italiani”, “+ Europa” – è ormai il leitmotiv di chi – accolto nel nostro Paese – pensa di poter vivere di sotterfugi ed espedienti.
Torneremo senz’altro sul tema. Al momento, però, desideriamo ringraziare il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bra, Tenente Colonnello Lorenzo Repetto (nella foto a sinistra), per l’ottima guida dei suoi sottoposti.
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Articolo di
Andrea Elia Rovera
