PlayStation compie vent’anni: ripercorriamo la sua storia - Parte 1

Il successo: da Playstation 1 a Playstation 2

Sono passati vent’anni dalla nascita della prima PlayStation. Civico20News ripercorrerà tutta la storia della console Sony fino a culminare nell’evento PlayStation Experience, che si svolgerà questo fine settimana.

 

Era il 1994, quando Sony decise di rompere l’alleanza con Nintendo per creare la propria console. In quel periodo i videogiochi rappresentavano ancora una nicchia inesplorata per molti e le contendenti in campo hardware erano Sega con il leggendario Mega Drive e Nintendo con l’altrettanto celebre SNES. Sempre nello stesso periodo erano presenti le sale giochi, che per i videogiocatori rappresentavano una sorta di “cinema” prima dell’avvento delle TV HD. Ma l’arrivo di PlayStation cambiò totalmente il mercato.

 

Il Successo: da PlayStation 1 a PlayStation 2

 

PlayStation 1

 

L’arrivo delle prima console Sony rappresentò un forte passo in avanti per il mercato dei videogiochi. PlayStation era la prima console a possedere un lettore CD-Rom, adatto sia per i CD audio sia per i videogiochi di nuova generazione. A proposito di quest’ultimo punto, va ricordato che l’ammiraglia Sony del tempo fu la prima console a 32 Bit, rendendo le sale giochi obsolete. Ma nessuna console può diventare famosa senza possedere un parco giochi degno di nota. Citarli tutti sarebbe impossibile, pertanto cercheremo di riportare i principali titoli che hanno contrassegnato la vita di questa console: Crash Bandicoot (platform sviluppato da Naughty Dog, rivoluzionario grazie alla grafica 3D e divenuto mascotte ufficiale PlayStation in contrapposizione a Mario per Nintendo e a Sonic per Sega); Metal Gear Solid (dopo due titoli passati per le console Nintendo e per l’antenato del PC Gaming, Kojima creò un titolo in esclusiva Sony che cambiò per sempre la storia dei videogiochi, sia per l’invenzione del genere Stealth, sia per la storia coinvolgente e degna di una produzione hollywodiana e infine per la componente tecnica all’avanguardia); Final Fantasy VI,VII,VIII,IX (La saga GDR più famosa della storia entrò nel parco titoli PlayStation, creando i giochi più belli della saga, in esclusiva per la console Sony); Tomb Raider (il precursore degli action game moderni è nato su più console, ma si è sviluppato in più episodi grazie soprattutto a PlayStation); Spyro The Dragon (l’altro grande platform dell’era PlayStation è certamente il draghetto creato da Insomniac, da sempre sinonimo di grandi avventure e difficoltà crescente); Tekken 3 (il re dei picchiaduro 3D con il terzo episodio raggiunse l’apice della sua storia, tra combo, folto roster di personaggi e grafica incredibile); Resident Evil e Silent Hill (le due facce del survival horror create da Capcom e Konami, entrambe lanciate da PlayStation, rappresentano ancora i capisaldi della storia di questo genere); Gran Turismo (il racing game per eccellenza: modalità carriera lunga e faticosa, grafica mozzafiato e roster di auto pressoché infinito, queste le tre ricette di uno dei titoli più famosi dell’era Sony PlayStation); Medal of Honor (quando Battlefield e Call of Duty non esistevano ancora e il genere FPS non era predominante rispetto agli altri, vi era un titolo che ancora oggi ha molto da insegnare alle nuove generazioni. Medal of Honor rappresentava in maniera accurata e vivida la storia delle grandi guerre del 900’, inoltre riusciva ad essere divertente ed accessibile per tutti, grazie alle meccaniche semplici e al gran numero di armi e missioni disponibili); Parappa the Rapper (uno dei primi titoli a sfondo musicale della storia, con una trama bizzarra e uno stile grafico sopra le righe); Abe’s Oddysee (un altro gioco ricordato per una trama che andava oltre gli standard del tempo era sicuramente il titolo sviluppato da Oddworld Inhabitans. Le atmosfere cupe, la storia raccapricciante e il protagonista carismatico rendono questo titolo attuale anche ai nostri giorni).

 

Playstation 2

 

Dopo l’incredibile successo della console Sony, che riuscì a subissare il Nintendo 64 e il Sega Saturn, l’azienda giapponese decise di investire su una seconda macchina da gioco. Stiamo parlando di PlayStation 2. Per crearla Sony scelse di utilizzare lo stesso metodo che ebbe successo con la prima PlayStation, ovvero dotare la nuova console di un supporto all’avanguardia. PS2 aveva infatti un lettore DVD, in grado di leggere film e videogiochi. Sotto l’aspetto grafico fino all’arrivo della prima Xbox, PlayStation 2 non temeva rivali. Mentre sul parco giochi Sony vinceva a man bassa, senza nessuna vera contendente in grado di reggere il confronto. Dal 2000 al 2006 PlayStation divenne la console per eccellenza. Il parco giochi comprendeva, oltre ai seguiti dei titoli di successo usciti per la precedente console, anche molte novità che lasciarono un impronta nella storia dei videogiochi. Basti pensare a titoli come God of War, Devil May Cry, GTA Vice City e San Andreas, Ico e Shadow of the Colossus, Dragon Ball Budokai Tenkaichi, Dragon Quest VIII, Need for Speed, Kingdom Hearts, Prince of Persia e molti altri.

 

Ma il successo di Sony subirà una doppia battuta d’arresto…

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Articolo pubblicato il 03/12/2014