Maturità, come alimentarsi per superarla

Quali cibi sono compatibili al miglioramento della performance con minor sforzo.

Come ogni anno, per molti di studenti, in questo periodo si avvicina il fatidico esame di maturità.

Come affrontarlo al meglio, almeno con l’alimentazione?

I consigli per avere una performance all’altezza della prestazione richiesta facendo meno fatica e rendendo di più sono questi:

1. Regola : partire bene con la colazione giusta. La colazione è il pasto principale della giornata. Evitate, nel periodo di preparazione all’esame, il solito caffè veloce e basta. E’ bene fare una colazione ricca. Frutta, fiocchi d’avena, marmellata, fette biscottate integrali o pane (integrale è meglio), thè o caffè sono gli alimentid a preferire.

2. Regola: preferire alimenti che possano apportare un miglioramento del rendimento sia menatale che psicologico. Alimenti tipo frutta e verdura aiutano in questo. La lattuga è molto calmante e una banana, specie se a colazione, permette di vivere con più calma la giornata. Evitate i cibi troppo zuccherati. Lo stesso dicasi per gli alimenti ricchi di sale Evitate quindi stuzzichini vari.

3. Regola: cosa bere in questo periodo di preparazione e di studio. Principalmente acqua. è consigliabile evitare bevande con alte concentrazioni di caffeina (gli Energy drink p.es.) in quanto inducono al fisico uno stimolo troppo alto a cui segue, normalmente, un calo energetico considerevole. Se all’inizio può sembrare che questi alimenti diano forza e concentrazione, dopo poco ci si accorge del contrario. Si è più stanchi di prima. Idem i succhi di frutta zuccherati.

4. Regola: studiate, ripassate e poi dormiteci sopra. La memoria accumula più facilmente informazioni se dopo un periodo di studio (durata media un’ora) ci si riposa per almeno 45 minuti.

5. Regola: fate passeggiate. Correte. Fate attività fisica. Questo e un nutriente cerebrale di notevole efficacia. Un po’ di attività fisica libera endorfine e vi rende più calmi ed in grado di assimilare la meglio le nozioni richieste per l’esame.

Buon esame a tutti.

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Articolo pubblicato il 01/06/2015