Semi d'anguria

Le loro proprietà benefiche sulla salute.

Ogni estate sorge il problema: mangiare i semi dell'anguria oppure estirparli dal frutto con il coltello? L'altra alternativa a mitraglia, di stile adolescenziale, la conosciamo tutti.

La risposta però a questo problema ce la fornisce la scienza con le sue ultime scorperte.

I semi di anguria vanno mangiati perché fanno bene alla salute e all’organismo. 

Considerata, e consigliata da alcune scuole di bon ton, buona abitudine rimuoverli uno ad uno dal rinfrescante frutto, emerge ora come, invece, ingerirli assieme all’anguria sia a dir poco salutare.

I semi, infatti, rappresentano un vero e proprio integratore per l’organismo.

I semini di anguria sono infatti ricchi di sostanze antiossidanti e fibre nonchè sono ricchi, pensate un pò, di proteine.

In un etto di semi, ad esempio, le proteine sono circa 35 grammi, un quantitativo maggiore rispetto a quello presente nello stesso peso di carne.

Si tratta di una componente proteica in grado di abbattere l’apporto glicemico dell’anguria.

Altra proprietà dei semi è la loro capacità di contrasto al colesterolo e all’iperattivazione del sistema immunitario, grazie ai grassi poli-insaturi di cui abbondano divenendo un ottimo coadiuvante nel controllo delle malattie autoimmuni o allergiche.

Ma non finsice qui! Le proprietà benefiche cotinuano, nei semi d’anguria sono presenti alte quantità di vitamine del gruppo B – utili al fegato – nonché minerali base quali fosforo, rame, potassio, manganese, magnesio e zinco.

In più, assumendo i semi assieme alla polpa del frutto – ricco di vitamina C – risulta più semplice l’assimilazione del ferro contenuto negli stessi.

Quindi non ci resta che mangiarli tritandoli con i denti.

 

Buona anguria e salute a tutti.

 

 

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Articolo pubblicato il 19/07/2015