Vieni anche tu sull'auto blu

La commedia di "I teatroci" fa riflettere sul periodo di crisi economica in Italia

Venerdì 8 gennaio 2016 al teatro "Cardinal Massaia" di Torino è andato in scena lo spettacolo dal titolo "Vieni anche tu sull'auto blu" della regista Erica Maria Del Zotto. Ma di che auto blu si tratta? La solita auto blu di qualche onorevole parlamentare o ministro? Forse sì, forse lo era stata. Ma adesso è diventata la "casa di strada" di due uomini tutti d'un pezzo travolti dalla crisi e abbandonati da mogli, figli, amici e colleghi: l'artigiano Vito Chiodo, strangolato dalla partita IVA, e il giornalista Bruno Vispo, oscurato dal digitale terrestre.

Si incontrano sulla strada e in un attimo diventano amici inseparabili:insieme affrontano le intemperie della vita con uno spirito pungente, uno humour sagace e un gusto raffinato per le battute che permettono loro di resistere alla presenza dei "cattivi": l'implacabile vigile Urbano Cairoli, il ministro del lavoro (che non c'è) Rocco Pornero, le ex mogli Adelina Martelli in Chiodo e Teresa Vispo, l'ex direttore Dino Castorino, il truffaldino imprenditore Rino Pollicione e molti altri.

Meno male che a tirare su il morale dei nostri clochard ci pensano i "buoni": Esterina Vacondio con la sua Casa Famiglia per Italiani in Difficoltà, la bellissima Kalliope Mikatheladogratis, prostituta-filosofa greca avvezza alla crisi e pronta a redimersi per amore, il vecchio amico Ugo Tontini, perfino il regista americano Martin Scortese e qualche altra anima buona. Come andrà a finire?

Oltre a sganasciarsi dal ridere (mentre riflettiamo...), ci sarà il lieto fine in questa commedia, quanto mai di attualità sociale? Finale a sorpresa: dipende dalla ripresa economioca economica dell'Italia, e qui per non piangere serve davvero farsi una bella risata.

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Articolo pubblicato il 27/01/2016