Contro il pregiudizio dell’orientamento sessuale. 2

Polisessuale - Asessuale - Demisessuale – Omosessuale - Transessuale

Seconda puntata: parliamo di Asessualità.

In biologia  esiste il termine asessualità,  ma si connota come la capacità di un organismo di riprodurre se stesso, generando praticamente una propria copia. 

Nelle interazioni umane e in sessuologia, il termine asessualità, indica invece un orientamento sessuale che si manifesta con la mancanza di attrazione sessuale.

La ricerca.
Uno studio fatto sugli arieti ha mostrato che circa dal 2% al 3% dei componenti nel campione esaminato non mostrava alcun interesse sessuale in animali di ambo i sessi. In un altro studio compiuto su topi e criceti fu mostrato che fino al 12% dei maschi non aveva alcun interesse per le femmine. Il loro interesse per altri maschi però non fu misurato, quindi quest'ultimo studio è di interesse limitato per quanto riguarda l'asessualità (Westphal, 2004).

Caratteristiche dell’asessualità.
E’ sicuramente un orientamento sessuale. La sua caratterista peculiare è che non prova, o almeno, prova pochissima  attrazione fisica /sessuale per qualcuno indipendentemente dal genere.   

Tuttavia, e questo la rende particolarmente interessante, alcune persone asessuali possono avere rapporti sessuali.

Perché? 

Perché essere asessuali designa un orientamento ed è la descrizione di ciò che prova, non di ciò che decide di fare.

L’asessuale prova attrazione verso gli altri, ma non prova attrazione sessuale.

Differenze sostanziali 
L'asessualità è uno stato d’essere. Quindi non ha nulla a che fare con assenza di libido da cause momentanee sia di carattere emozionale che fisico.

L’asessualità è assenza di attrazione sessuale, di vivere l’atto sessuale in sé, anche con desiderio sessuale. Per cui, potremo avere degli asessuali attivi nella masturbazione.

E’ differente da ogni forma di celibato o astinenza. Il celibato preclude al coinvolgimento di rapporti stretti simili alla convivenza o al matrimonio; l’astinenza sessuale è una scelta volontaria e consapevole. 

 Gli asessuali vivono delle relazioni intense, profonde e impegnative. Tali relazioni possono includere coccole, e manifestazioni di affetto. 

Quando si incontra un asessuale.
Abbiamo visto che un asessuale può avere relazioni intime e profonde senza sesso.

Se si ha a che fare con un asessuale che confessa il non essere attratto sessualmente da noi, sta aprendo il suo cuore a te e si mette in gioco nella relazione. Prenderla come una scusa per essere lasciati è ingenuo.

Piuttosto chiedigli se è una sua caratteristica. Stabilisci delle regole chiare per realizzare una relazione ai massimi livelli di rispetto e affetto. 

Alcuni asessuali preferiscono dire di essere omosessuali / eterosessuali per giustificare il non essere attratti da qualcuno. Per l’idea comune è più facile. Più giustificabile. Si prova meno la sensazione di rifiuto e un asessuale, vivendo le sue “storie” in modo romantico ed intenso, lo sa. Non ferire le persone a cui vogliamo bene è una necessità primaria.

Avvertenza importante.
Come ogni orientamento sessuale non è contagioso né è un disturbo dal quale guarire. 

Al prossimo articolo

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Articolo pubblicato il 20/02/2016