Nell’accezione più comune del termine “demisessuale” si connota quale indicativo di persona in grado di sviluppare attrazione sessuale solo per persone con le quali riescono a realizzare un legame sentimentale profondo.

Alcuni a questo punto trovano difficile stabilire una differenziazione tale da essere d’aiuto tra asessuale – demisessuale – e i cosiddetti “normo sessuali”. 

Distinguere tra attrazione  desiderio sessuale è la base per comprendere bene l’argomento ed abbandonare il pregiudizio.

L’attrazione sessuale è un forza legata all’istinto.Non viene elaborata razionalmente. Tale attrazione si può presentare e farsi sentire con forza, ma sta poi alla volontà del soggetto interagire o meno sessualmente con la persona con la quale avviene l’attrazione. Il desiderio sessuale, libido, si basa su elementi razionalizzabili.

Chi prova un forte desiderio sessuale può trascendere l’aspetto di attrazione in quanto il suo obiettivo è soddisfare e placare il desiderio. Le persone dette “libidinose” sono persone che mirano alla soddisfazione del loro desiderio sessuale (in qualsiasi sua declinazione) senza provare attrazione con le persone cin cui raggiungono tale obiettivo. 

Esempio: si può provare attrazione sessuale per una persona. Essere consapevoli che tale attrazione è reciproca. L’attrazione non può essere evitata, esiste, è istintiva. Ma lasciarsi invadere da questa attrazione e viverla fino in fondo arrivando a soddisfarla, è un atto volontario legato all’istinto prodotto dall’attrazione. 

Un demisessuale non prova attrazione sessuale ma può provare desiderio sessuale. Un po’ come l’asessuale. La sfumatura si evince nel fatto che il demisessuale, una volta realizzata una relazione profonda con un partner possa provare attrazione sessuale e forte desiderio sessuale ma solo con lui. 

Per sintetizzare  i demisessuali o GRAY-A provano una attrazione sessuale di tipo secondario, cioè di tipo romantico, e sono per lo più immuni dall’attrazione di tipo primario, quella cioè legata all’aspetto fisico, odore (feromoni)  inducenti solitamente attrazione sessuale. 

Anche questo orientamento sessuale risulta essere non contagioso.

Tuttavia magari qualcuno potrebbe riconoscersi.

Sergio Audasso - Neurocounselor - Vittimologo