La musica, l’estetica e i trattamenti corporali olistici
Non bisogna essere degli scienziati per saperlo. La musica entra nel nostro corpo ed è in grado di agire sui nostri stati d’animo.
Il fenomeno più conosciuto è l’effetto ASMR: Autonomous Sensory Meridian Response – tradotto : risposta del meridiano sensoriale autonomo.
Di cosa si tratta? Di un acronimo per definire le piacevoli sensazioni e brividi conseguenti al ricevere attenzioni da parte di un’altra persona. E’ quel fenomeno conosciuto ai più del brivido in tutto il corpo quando si viene toccati in certo modo o si sente una voce “amica” sussurrata all’orecchio.
Alcune sonorità fanno ottenere lo stesso effetto. Sentire una musica e provare i brividi o la famosa “pelle d’oca” a chi non è capitato?
Cosa prova questo? Che la musica agisce a livello corporeo ed epidermico e, a differenza di altri organi, non può chiudere gli occhi, tapparsi le orecchie o il naso come dice lo psicoanalista Didier Anzieur.
Un utilizzo mirato e consapevole delle frequenze soniche in estetica o nei trattamenti corporei ad approccio olistico, porta benefici sostanziali attraverso una stimolazione neuro-epidermica complessa.
Oltre al miglioramento dell’umore, la vibrazione delle frequenze soniche specifiche, riarmonizza la vibrazione cellulare interna permettendo un notevole miglioramento tonico e lucente della pelle.
Non solo. Riequilibra, secondo le recenti scoperte in campo PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunologia), tutti i sistemi citati e cioè: lo psichico/emozionale; neurologico/cognitivo; endocrino; immunologco.
Tale procedura di estetica olistica infrasonica musicale sarà disponibile in Italia a breve per la delizia di molti.
Sergio Audasso - Neurocounselor – ed esperto in PNEI.
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Articolo pubblicato il 08/04/2016