Chivasso (TO) - L’Associazione Culturale Foravia presenta “Con Sorte” al teatrino civico

Anna Barbaro per Civico20News

Secondo appuntamento teatrale della rassegna diretta da Marco Galati “Il teatro dei passi perduti” realizzata dall’Associazione Culturale Foravia  in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Città di Chivasso e giunta alla ventunesima edizione.

Sabato 22 febbraio il teatrino civico di Chivasso aprirà il sipario alle ore 21 presentando “Con Sorte”, una denuncia sociale, una narrazione civile che il regista Giacomo Guarneri porterà in scena con un' attrice che interpreta un testo complicato, amaro, appassionato, divertente, assurdo ma realistico.   

Oriana Martucci, dell’ Associazione Culturale “La pentola nera” di Palermo, si farà carico di un problema in cui tanti si riconosceranno direttamente od indirettamente, un problema rimasto da affrontare e che attraverso l’interpretazione dell’attrice - di indiscusso talento- verrà trattato da un prospettiva inconsueta. La narrazione parte dall’ avvio di una piccola attività commerciale:

“Il mondo del balocco: gioielleria ma anche giocattoleria”, pochi metri quadri dove Rita e Rocco esprimevano tutto il loro potenziale di bellezza, una stanza delle meraviglie piena di manufatti e rarità che Rocco scopriva e acquistava girando il mondo, coinvolgendo Rita nei viaggi e nell'entusiasmo.

L'attività funziona, e comincia a “fare appetito”. Rita conosce allora la paura. Le si presenta nei panni di un gruppo di ragazzini. “Iuvitelli” li chiama lei. “Entravano, e chiedevano il caffè”. Da li e un susseguirsi di agguati e intimidazioni. Il negozio e preso di mira. I proprietari ricevono la richiesta di un “nulla osta”. Rocco si oppone, denuncia. Rita ci prova a “ricondurlo alla ragione”, lui però è inflessibile. Più forte dell'amore, nella coppia esplode il conflitto.

Le distanze si fanno marcate e le strade si dividono. Rita è esasperata, sempre di più. Lei che vorrebbe solo vivere e basta, si risolve infine a “fare da sè”. Oggi Rita è una vecchia signora ricoverata chissà dove, potrebbe essere una clinica o un ospedale. Parla a un fantomatico dottore accorso in bagno dopo che Rita ha tirato un pugno all’infermiera.

“Cosa e successo?”, chiede l’uomo: proprio la domanda che agita Rita da anni. “Già. Cosa e successo, dottore? Io e una vita che ci penso ma...” “Con sorte” è una parola scissa, che diventano due. Da una parte la complicità, l'unione; dall'altra un destino che fa rima con morte. “Con sorte” è il primo esito di un percorso sperimentale che indaga il tema della “mafiosità” come cultura.

Per  prenotazioni telefonare alla Biblioteca Movimente Chivasso  -  011/0469920 o scrivete all’ indirizzo sportello.turismo@comune.chivasso.to.it. biglietto unico: euro 10.

La rassegna teatrale proseguirà sabato 14 marzo 2020 con "Scie nel mare" (storie di viaggio per mari e per monti del Duca degli Abruzzi) di e con Francesco Micca, regia Aldo Pasquero e Giuseppe Morrone del Faber Teater.

 

Anna Barbaro

 

 

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Articolo pubblicato il 21/02/2020