Gentile Direttore,

gli appetiti della troika Conte-DiMaio-Zingaretti per la lucrosa torta ‘Autostrade’ ben rappresentano la vera ragione della sopravvivenza di questo sciagurato Governo che continua ad ignorare i veri problemi degli Italiani ridotti ad essere vittime designate per la folle creazione di un ‘mondo dei vinti’.

 

Non stupiscono i pregressi venezuelani del M5S su cui grava il silenzio di piombo della grande stampa italiana, ne’ le grandi manovre speculative di questi giorni.

 

Certamente l’Italia si avvia a grandi passi verso il baratro perché con l’alibi di Covid19 questi populisti usurpatori della nostra sovranità stanno continuando il saccheggio del nostro amato Paese.

 

Con l’avallo del pilatesco presidente Mattarella.

C’è lo meritiamo?

Malgrado i tanti difetti, credo di no!

 

Cordialità

 

GianFranco Billotti

 

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Carissimo lettore,

 

le Sue attente osservazioni e considerazioni sono lo specchio di una situazione al limite della sostenibilità per i cittadini che si nutrono di promesse e proclami che non hanno seguito nel ragionevole prosieguo.

 

Eppure la Presidenza del Consiglio pare goda dell'ottimo riscontro a detta dei sondaggi per cui faccio fatica a pensare che il popolo italiota, mi perdoni l'appellativo, ragioni in virtù dei risultati oppure tema ulteriori catostrofici sviluppi determinati da una possibile conseguenza scaturita dalla mancanza di fiducia ad una maggioranza di governo orfana, da tempo, di regolare suffragio popolare.

 

Per ciò che riguarda quello che Lei definisce "saccheggio del nostro amato Paese" gli strumenti possono essere i più disparati specie in questo particolare momento in cui la pandemìa è il miglior alleato di chi può usare strumentalmente la preoccupazione dei cittadini, se non addirrittura la paura.

 

Comunque siamo giunti al punto di non ritorno per cui o si concretizzano le promesse più volte profferite oppure andremo incontro ad un memorabile tracollo nazionale dai risvolti imprevedibili, o forse prevedibili da chi ha il compito di operare al fine che ciò non avvenga. 

 

Il Presidente fa ciò che la Costituzione gli permette e non può certamente mettersi contro coloro che lo hanno finora sostenuto per evitare, ed è prevedibile, una crisi così profonda che rischierebbe di misconoscere la funzione della carica più alta dello stato.

 

Per cui non mi sento di condividere il termine "pilatesco" anche perchè riconosco al Presidente Mattarella posizioni assai ferme e decise nelle Sue ultime comparizioni.

 

Si avvicinano importanti appuntamenti elettorali che serviranno semplicemente a scaturire i vincitori delle contese locali, regionali ed a chiudere le scuole appena riaperte, forse.

 

Per il momento, come disse Amatore Sciesa, "Tiremm innanz" sperando in un benevolo e disarmato plotone di esecuzione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Civico20 News     

Il Direttore responsabile                                    

Massimo Calleri