Governo, nasce intergruppo M5S-Pd-Leu.

Conte: "Iniziativa giusta; Alimentare patrimonio comune"

Tra poche ore il presidente del Consiglio presenterà il suo governo al Senato e domani alla Camera dei Deputati, mentre  il voto di fiducia è previsto in settimana. Si preannuncia un discorso sobrio nel corso del quale il neo presidente enuncia le linee portanti del suo ministero, in primis  il contrasto alla Pandemia, l’edizione seria e non clientelare del Recovery oltre alle riforme già enunciate.

 

Si è già ampiamente detto e dibattuto sul carattere Presidenziale e non di coalizione del Governo, ove l’accozzaglia di forze politiche a sostengo, non dovrebbe essere l’’occasione per distinguersi e litigare, ma di concentrarsi su quelle riforme basilari per permetterci di uscire dal pantano e poterci porre in competizione con il mondo, senza continuare a tenere in piedi legislazioni anacronistiche legate a  una burocrazia soffocante che per anni ha rappresentato il biglietto da visita della sinistra più sfasciasistema e statalista d’Europa.

 

Negli ultimi giorni, invece di ribadire gli obiettivi  e le prossime scadenze, abbiamo già avvertito che le tre articolazioni della sinistra, lamentavano la presenza di Forza Italia e Lega quali parenti scomodi dai quali urgeva prendere  le distanze. Ieri sera è arrivata la notizia che non ci proietta certo in avanti, ma conserva lo sguardo all’indietro, ampiamente risaltata ed  esaltata dall’impresentabile Giuseppe Conte.

 

Ma tant’è, come è emerso dalla dichiarazioni diffuse: ”Alla vigilia del voto di fiducia al nuovo governo Draghi - annunciano i capigruppo Ettore Licheri (M5S), Andrea Marcucci (Pd) e Loredana De Petris (Leu) - abbiamo deciso, sollecitati da senatrici e senatori dei tre gruppi parlamentari, di intraprendere un’iniziativa comune: la costituzione di un intergruppo parlamentare che, a partire dall’esperienza positiva del governo Conte II, promuova iniziative comuni sulle grandi sfide del Paese, dalla emergenza sanitaria, economica e sociale fino alla transizione ecologica ed alla innovazione digitale. Con questo spirito - sottolineano Licheri, Marcucci e De Petris - da domani, saremo insieme per rilanciare e ricostruire il nostro Paese".

 

Come si può definire positivo il percorso di Conte naufragato senza possibilità di appello? Infatti interviene il foggiano a benedire l’union sacrèe. Plaude all'iniziativa l'ex premier Giuseppe Conte: "L’iniziativa annunciata dai Capigruppo in Senato di M5S-Pd-Leu di costituire un intergruppo parlamentare per promuovere iniziative che rilancino l’esperienza positiva di governo che si è appena conclusa è giusta e opportuna.

 

In questa fase è ancora più urgente l’esigenza di costruire spazi e percorsi di riflessione che valorizzino il lavoro comune già svolto e contribuiscano ad indirizzare la svolta ecologica e digitale e le riforme di efficientamento della Pa e della giustizia nel segno di una maggiore equità e inclusione sociale", sottolinea Conte.

 

"Le forze che hanno già proficuamente lavorato insieme - prosegue - devono nutrire la loro visione democratica e solidaristica con proposte concrete e con traiettorie riformatrici ben chiare, in modo da alimentare questo patrimonio comune e da affinare una condivisione di intenti e di obiettivi. È questo il modo migliore per affrontare il voto di fiducia al nuovo governo che si preannuncia già domani in Parlamento".

 

Ad oggi il presidente Draghi non è uscito dall’abituale riserbo, ma, a prescindere dal volo delle parole, come voteranno i grillini quanto si metterà freno al criterio scriteriato con il quale viene erogato il reddito di cittadinanza, o si ridimensioneranno altre innovazioni illogiche prodotte dai  governi di questa legislatura? I prossimi giorni potrebbero riservarci novità. Ma quali?

 

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Articolo pubblicato il 17/02/2021