Quando prendi una medicina valuti il rapporto tra rischio e beneficio

Così parlava Giorgia Meloni nel febbraio 2022. E' ancora questa la sua posizione?

In questi giorni in cui si torna a parlare, con ragione di causa, di possibili e probabili nuove “pandemie” è bene ricordare cosa diceva il 9 febbraio 2022 – ai microfoni de “La Stampa” – Giorgia Meloni, leader di “Fratelli d’Italia”.

Rispondendo ad un pressante Massimo Giannini, la passionaria della Garbatella diceva: “Non vaccino mia figlia perché il vaccino non è una religione ma una medicina. Quando prendi una medicina valuti il rapporto tra rischio e beneficio. La possibilità di morire, per un ragazzo tra 0 e 19 anni, è la stessa di morire per un fulmine. Il vaccino non ferma il contagio quindi non mi vaccino per gli altri”.

Nel settembre dello stesso anno, anche grazie a queste esternazioni rivolte alle piazze dei “no vax” e “free vax”, Giorgia Meloni sbaragliava la concorrenza ed entrava a Palazzo Chigi quale primo Presidente del Consiglio donna della storia repubblicana.

In questi giorni molti cittadini “free vax” che le hanno accordato fiducia si sono sentiti traditi da un suo presunto placet allo stanziamento di 100 milioni di dollari all’Organizzazione Mondiale della Sanità per il nuovo “Accordo Pandemico”.

Sono giunti a questo stato d’animo dopo che – come vi abbiamo raccontato – il Senatore Claudio Borghi, “Lega”, ha alzato i toni, a Palazzo Madama, dicendo chiaramente che il Carroccio non accetterà nuovamente “misure restrittive, da attuare in caso di necessità come fu all’epoca dei Governi di Giuseppe Conte e Mario Draghi.

L’idea di un “Accordo Pandemico” “volto a rafforzare la governance e le norme universalmente condivise per sconfiggere nuove situazioni critiche” non piace a Matteo Salvini (nella foto a sinistra) che, infatti, su questo tema si sta manifestamente smarcando dal Premier.

Il sentimento dei nostri lettori è chiaro: nessuno vuole rivivere ciò che si è vissuto nel biennio 2020-2022. Nessuno vuole tornare a fare scorte nei supermercati perché terrorizzato da imminenti apocalissi. Nessuno vuole più il coprifuoco dalle 22:00 alle 7:00 pena la sanzione pecuniaria e la denuncia penale.

Le Elezioni Europee sono alle porte. Il 9 giugno si avvicina.

Giorgia Meloni e “Fratelli d’Italia” devono scegliere se tutelare i cittadini italiani, le piccole-medie imprese, il popolo delle partite IVA, … o se recepire supinamente l’ennesimo diktat delle multinazionali del farmaco americane in virtù di non si sa bene che beneficio per l’Italia.

Vigileremo con attenzione e vi terremo informati.

 

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Articolo pubblicato il 07/02/2024