Amare Torino dai particolari

A cura di Luciano Brussino

Prosegue la proposta delle fotografie di Luciano Brussino, con didascalie da lui elaborate, per offrire ai Lettori di Civico20News la possibilità di cogliere dettagli suggestivi della nostra città (m.j.).

 

Proseguiamo con il presentare le meridiane e gli orologi solari più interessanti in Torino o nella prima cintura della città. Questa si trova sulla parete laterale della chiesa posta di pronte alla palazzina di caccia di Stupinigi.

Sulla parete della chiesa della Trasfigurazione di Gesù questo complesso orologio, in via Spoleto 12 (Circoscrizione 4 – San Donato).

E adesso riprendiamo la panoramica sui particolari del meraviglioso universo femminile che ci osserva dai nostri palazzi anche se queste tre ragazze per la verità ci danno le spalle. Siamo al celebre palazzo di corso Montevecchio 58, costruito nel 1904 da Giuseppe Besozzi e impreziosito dalle decorazioni dello svizzero Giuseppe Realini.

All’angolo di corso Montevecchio con via Luigi Colli, alzando gli occhi, troviamo questi bei visi enigmatici. Ma chi ormai ha più il tempo per curare questo aspetto contemplativo? 

In corso Einaudi 8, nel Palazzo Marzoni Corsini, dove ritorneremo più volte, questa imperturbabile cariatide sostiene con la sua corona il peso di un terrazzo.

In via San Quintino 33, come non innamorarsi della dolcezza rassegnata di questa cariatide che l'autore ha racchiuso in un corpo straordinariamente perfetto?

Luciano Brussino

 

 

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Articolo pubblicato il 23/11/2023