Titolo: Iron Man 3

 

Paese di produzione: USA, Cina

 

Anno: 2013

 

Durata: 130 minuti

 

Genere: Azione, Supereroi, Fantascienza

 

Regia: Shane Black

 

Soggetto: Stan Lee, Larry Lieber, Don Heck, Jack Kirby

 

Sceneggiatura: Shane Black, Drew Pearce

 

Casa di produzione: Marvel Studios, Paramount Pictures

 

L’ultima volta ci siamo salutati con “The Avengers”: Ottimo film sui supereroi (per alcuni

il migliore) che in quanto a incassi e recensioni è riuscito a battere tutti i predecessori. Di

conseguenza l’impresa di Tony Stark consisteva nel mantenimento di questi standard

qualitativi. Inoltre era necessario riportare la saga di Iron Man alla bontà del primo episodio,

per dimenticare il pessimo scivolone del secondo.

 

Prima di conoscere l’esito dei quesiti, analizziamo il film in tutte le sue sfaccettature.

Va subito specificato che questo terzo episodio è stato affidato ad un nuovo regista e

sceneggiatore: Shane Black. A differenza di Jon Favreau salta subito all’occhio un

curriculum decisamente più corposo. Tra i film più famosi possiamo citare Arma letale 1 e

2 nel ruolo di sceneggiatore. Il nuovo regista decide di concentrarsi maggiormente sul lato

umano dell’eroe Marvel, diminuendo le scene d’azione. Questa scelta si dimostra vincente:

come nel passato abbiamo le classiche scene condite da esplosioni e adrenalina che però

alternate da momenti riflessivi. Ed è proprio questo che accade soprattutto nella parte

centrale, dove Tony Stark (in evidente crisi esistenziale) mostra l’uomo oltre l’armatura.

Robert Downey Jr dimostra anche in questa occasione di essere l’attore più adatto per

interpretare Tony Stark. Un'altra novità introdotta dalla nuova regia è la caratterizzazione

dei nemici: se nel secondo film l’antagonista era la classica “macchietta”, in questo terzo

episodio acquisisce un carisma paragonabile alla figura di Tony Stark. Ma questo non

sarebbe stato possibile senza l’ottima interpretazione di Guy Pearce. Ottimi anche i

personaggi co-primari come Pepper interpretata da Gwyneth Paltrow e Il Mandarino

interpretato da Ben Kingsley. Oltre alle già citate scene d’azione alternate a quelle

riflessive, sono presenti anche delle divertenti scene comiche che rientrano coerentemente

nell’arco narrativo.

 

Passando invece agli effetti speciali e al 3D possiamo notare un ottimo sfruttamento

delle tecnologie attualmente presenti sul mercato. Nonostante il 3D fosse limitato dalla

 

risoluzione 2K (ricordiamo che per usufruire adeguatamente di questa nuova tecnologia

è necessaria una risoluzione pari a 4K: attualmente presente in poche sale italiane che al

momento non comprendono quelle piemontesi) risultava godibile e non particolarmente

fastidioso per gli occhi. Di conseguenza consigliamo la visione in tre dimensioni.

 

In conclusione possiamo senz’altro promuovere il lavoro compiuto da Shane Black, che

riporta la saga agli standard di qualità del primo episodio. Il confronto con The Avengers

sicuramente non regge, ma non parliamo di una sconfitta pesante. Se ad esempio facciamo

un paragone nella gestione della storyline dei due film, possiamo notare l’assenza di buchi

di trama in Iron Man 3 a differenza dei Vendicatori.

 

Di seguito potete trovare una breve pagella sul film:

 

Trama/Regia/Sceneggiatura: 8

Ottime scene d’azione, colpi di scena, momenti riflessivi, comicità azzeccata e durata più

umana del film rispetto alle abitudini delle ultime pellicole sui supereroi (2 ore e 10 minuti).

 

Personaggi/interpretazione: 8

Robert Downey Jr annulla le barriere tra fumetto e film: la figura di Tony Stark gli si

cuce perfettamente addosso. Guy Pearce offre un antagonista carismatico che si dimostra

in grado di tenere testa ad Iron Man. I personaggi co-primari riescono ad interpretare

adeguatamente il loro ruolo.

 

Effetti speciali/3D: 9

3D godibile ed effetti speciali d’impatto offrono uno spettacolo per gli occhi degli spettatori.

 

Voto complessivo: 8

Iron Man 3 riesce a riportare la saga agli standard di qualità visti nel primo episodio. Inoltre

pur non riuscendo ad eguagliare The Avengers riesce a guadagnarsi un posto nell’olimpo

dei film sui supereroi. Una pellicola godibile e mai noiosa, consigliata a tutti.