Intervista a Dario Moccia: Tra Nerd Cultura e non solo

Un'intervista a tutto tondo al famoso youtuber

Dopo l’esperienza del Nerd Cultura Tour a Torino (articolo sull’evento http://www.bdtorino.net/cronaca/cronaca-torino/9651-dario-moccia-porta-la-nerd-cultura-a-torino.html) siamo riusciti ad intervistare Dario Moccia. Di seguito trovate il contenuto dell’intervista. Buona lettura.

 

Partiamo dal Nerd Cultura Tour: è stata un esperienza soddisfacente? E quali sono stati gli aspetti positivi e negativi?

 

L’esperienza mi è piaciuta tantissimo perché è stata una cosa che nessuno ha mai fatto dal punti di vista di Youtube. Di conseguenza ci siamo prodigati per fare qualcosa di nuovo e abbiamo ottenuto degli ottimi risultati. Mi sono divertito a girare per tutte le città, essere ospitato da persone che non conoscevo e nonostante la fatica del viaggio era bello fermarsi e ripartire. Nel complesso è stata un avventura che rifarei tantissime volte e che rifarò il prossimo anno. Mi è piaciuto quasi tutto a parte quando mi hanno rubato il portafoglio e quando le persone mi pressavano come un macina nonostante gli chiedessi di farmi un po’ di spazio e un po’ di aria.

 

Youtube come più volte accennato da te “è ormai una seconda tv” aggiungendo la positività offerta da internet rispetto al mezzo di comunicazione tradizionale: la rete rappresenta quindi un oasi perfetta, oppure ha dei difetti migliorabili? E in cosa è superiore rispetto alla tv?

 

Cominciamo col dire che se la TV ha un 97% di difetti, il web ne ha il 60%: questo perché c’è più libertà. Ma in questo ambiente ci sono delle persone che si sentono in dovere di fare i moralisti, di prendersi troppo sul serio distruggendoti solo per il gusto di farlo. Inoltre ci sono persone che vogliono rubarti la password, il conto in banca e rovinarti la vita. Questo per dire che ci sono tantissime persone maligne nel web. La mia idea è cercare di cambiare nel mio piccolo la mentalità della rete. Capita molte volte che si offendano le mamme soltanto perché hanno gusti differenti su film, serie tv, fumetti ecc. Nei miei video cercherò di svelare le dietrologie che si nascondono in questi fatti. Il potere di Youtube è la possibilità di commentare, di mettere mi piace e non mi piace e di conseguenza di declassare ciò che è fatto male. Questo è un grande potere che dobbiamo sfruttare bene, evitando di inquinarlo con cretinate.

 

Lo youtuber secondo te dovrebbe essere riconosciuto come lavoro retribuito? E perché?

 

In realtà il nostro lavoro è retribuito, chiaramente in America c’è una realtà completamente diversa dove hanno ville a Beverly Hills (ridendo), qui invece c’è ancora chi dice che bisogna fare i video per passione. Ad ogni modo si guadagna qualche spicciolo, e sono contento di guadagnarlo perché è un lavoro. Io non mi metto dietro una telecamera sparando due cazzate e il video è fatto. Ci sono milioni di cose sotto: scrivere il video cercando di trovare degli spunti interessanti che possano colpire le persone, girare il video, con riprese che durano molto (ad esempio per Scrubs ci sono voluti 3 giorni), il montaggio, dove devi trovare le foto più belline da inserire, montare e tagliare e le musiche più adatte al video e infine la condivisione sui social network. Girare video su Youtube non è una cazzata, infatti non riesco a capire quelli che mettono Adblock per bloccare le pubblicità quando io metto solo quelle da saltare, perché alla fine questa è una cosa bella per noi perché ci sostengono. Quindi io approvo lo Youtuber come lavoro e lo continuerò finché posso, perché sono a contatto con cose che mi piacciono e riesco a inviare un messaggio alle persone che sono contente di seguirmi. Penso di aver raggiunto il nirvana.

 

Un ultima domanda su Youtube: Per te rappresenta un progetto a se, oppure può essere una rampa di lancio per un progetto più sostanzioso?

 

Questa è una domanda molto complessa perché  dovrei trovarmici in determinate situazioni. Però se per esempio mi dicono “Guarda Dario vieni a fare un film dove devi scorreggiare” oppure “Vieni a fare una commediola” oppure “Vieni a fare un programma dove fai la macchietta comica”, anche se mi offrissero cifre astronomiche io non accetterei. La gente non ci crede, ma per me l’etica è tutto. Mi hanno già offerto delle cose ma ho prontamente rifiutato. Al contrario se mi dicono “Guarda Dario vieni a fare la Nerd Cultura in televisione” a quel punto accetto, perché posso utilizzare la TV per passare un messaggio interessante per cambiare qualcosa in piccolo. Le offerte che prenderò in considerazione dovranno essere inerenti al mio pensiero, a quello che faccio su Youtube e al messaggio che voglio inviare. Ma ad ogni modo il progetto di Youtube andrà sempre avanti a meno che mi ammazzano o chiudono il sito.

 

Stacchiamoci un attimo dal tuo settore per passare ad un argomento universalistico: cosa ne pensi della politica italiana odierna? E come secondo te si pone rispetto ai tuoi temi?

 

Io non mi occupo di politica, la seguo ma non so tutto come altre persone che la studiano. Però posso dire che la politica sta mettendo moltissime barriere a noi giovani, soprattutto a chi è un grande sognatore. Ad esempio io che vorrei fare l’insegnante dovrò aspettare tantissimi anni e probabilmente non lo diventerò mai per colpa di un sistema burocratico che ti fa perdere un sacco di tempo. Inoltre la politica influenza tutto compresi i media. La televisione, i giornali e la mentalità della gente (vedo molti adulti scontenti e senza speranze che non reagiscono) sono un merdaio anche per colpa della politica. Mi dispiace che la politica, che dovrebbe essere una cosa bellissima perché porta benessere al popolo e da anni ormai che invece porta solo dolore. Io spero che cambi qualcosa ma non vedo speranze nella politica odierna.

 

Ora parliamo invece di un argomento che ti sta molto a cuore: quali sono secondo te i problemi che affliggono i giovani oggi? E cosa dovrebbero fare i genitori per affrontare queste situazioni?

 

I problemi che affliggono i giovani d’oggi sono quelli che hanno sempre avuto con forse qualche aggiunta in più. Secondo me bisognerebbe preservare i figli, ma allo stesso tempo lasciargli più libertà per il loro benessere. Oggi credo che il 75% dei ragazzi che vogliono scegliere la propria scuola superiore non lo possano fare perché i genitori glielo impediscono. I genitori vivono in una realtà qualunquista. Ad esempio, come avevo spiegato in un video, moltissimi genitori non vogliono che i figli facciano l’artistico perché pensano che ci siano solo i drogati. Altri esempi riguardano i videogiochi, che secondo molti genitori rovinano la testa; i fumetti, che sono roba da idioti ecc. Un'altra costante sono i genitori che non vogliono mettersi davanti ad un computer nonostante attualmente sia uno strumento importante. Il problema di molti genitori è che accettano passivamente quello che gli dice la società senza obbiettare. Dovrebbero invece avere una propria identità.

 

Quali manga/fumetti consiglieresti a chi vorrebbe avvicinarsi a questo mondo?

 

Il consiglio che do sempre nei video è cercare di informarsi il più possibile, non rimanendo sul manga/fumetto mainstream che leggono tutti in quel momento. Bisogna cercare il genere che ci piace di più magari partendo dalle origini (nel mondo dei manga ad esempio Osamu Tezuka).

 

Quali sono i tuoi progetti futuri in merito alla Nerd Cultura? Hai qualche idea diversa dal solito?

 

Nel prossimo video, di cui non posso dirti molto se non che sarà un Talking About, parlerò di qualcosa di molto particolare: una mia passione che non ho rivelato mai a nessuno e proveremo a scoprirla insieme. Poi farò alcuni video entro l’anno su Naoki Urusawa, Lupin e sui fumettisti italiani maledetti come Pazienza, Scozzari, Tamburini e Liberatore ecc. Inoltre continuerò la Pokemon Anthology. Per ora sono queste le idee in progetto, poi sicuramente nel corso dell’anno me ne verranno altre.

 

Parlando del Nerd Cultura Tour del prossimo anno: pensi di ritornare a Torino oppure farai tappe differenti?

 

Il prossimo anno si farà un Nerd Cultura Tour a zone: una settimana per il Nord, una per il Centro e una per il Sud, perché così ci si vedrà di più e si parlerà maggiormente.  

 

Salutiamo Dario Moccia augurandoci di rivederlo presto a Torino.

 

Canale ufficiale YouTube di Dario Moccia:

http://www.youtube.com/user/DarioMocciaChannel  

 

Pagina Facebook ufficiale:

https://www.facebook.com/CompitiPerCasaDarioMoccia?fref=ts  

 

Pagina Facebook NerdCulturaTour:

https://www.facebook.com/groups/516460825067290/?fref=ts

 

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Articolo pubblicato il 26/08/2013