“historia subalpina”

Una associazione storico-culturale interessata ai periodi storici piemontesi, compresi tra il 1600 ed il 1900

Abbiamo potuto apprezzare l’associazione “historia subalpina” in occasione della manifestazione a sostegno di TELETHON, per la raccolta di fondi destinati alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, svoltasi a Torino presso il Palazzetto dello Sport. In questa occasione il Gruppo storico “Historia Subalpina” ha presentato danze di società e di tradizione ottocentesca in costumi storici originali.

Abbiamo rivolto qualche domanda alla presidentessa Silvia Mondino.

 

Come presenta “historia subalpina”?

“historia subalpina” è una associazione storico-culturale, nata nel 2010, ed iscritta all’Albo della Provincia di Torino.

Ha per scopo la ricerca storica, l’organizzazione e lo svolgimento di attività culturali, divulgative, rievocative inerenti i periodi storici Piemontesi, compresi tra il 1600 ed il 1900, ed intende essere strumento di diffusione della cultura in tutti i campi umanistici.

 

Quali sono gli obiettivi di “historia subalpina”?

Il nostro gruppo, composto da oltre venti persone, intende rappresentare quella nobiltà e borghesia che ha caratterizzato vari periodi storici , che è stata il moto culturale e vitale della società italiana, dal 1650 fino alla “belle epoque”. Gli abiti, curati nei particolari e molto fedeli a quelli dell’epoca, sono di proprietà dei nostri soci.

L’Associazione, si propone di:

- Fare memoria del passato, riscoprendo in esso valori e motivazioni trasmissibili alla vita ed alla cultura odierna, anche a mezzo di rievocazioni storiche, di danze e di ogni altra forma d’arte e spettacolo

- Progettare, organizzare, gestire e svolgere animazioni teatrali, poetiche, musicali, di danza, manifestazioni artistiche e storiche in genere nonché convegni, approfondimenti tematici nell’ambito di mostre o eventi conferenze, dibattiti, seminari, concorsi nei vari settori della cultura.

 

Quali sono le attività svolte da “historia subalpina”?

Ad oggi, il gruppo ha realizzato molti eventi tra cui:

- Gran Ballo nel salone delle danze di Palazzo Reale di Torino realizzato per la Festa della Donna l’8 marzo 2014;

- Numerose visite animate presso gli Appartamenti Reali della Mandria;

- Visita animata presso il Castello di Agliè e presso il Palazzo Carignano;

- Animazioni presso il Castello di Castellamonte e Villa Taranto a Pallanza;

- Rievocazione della battaglia della Marsaglia a Volvera e molto altro.

Il gruppo ha in repertorio , oltre alle animazioni, circa quaranta danze – tra barocche e risorgimentali (contraddanze, quadriglie, valzer, ….).

 

Sono stati realizzati e rappresentati:

- “I borghesi e la voglia di …. Nobiltà” quale breve rielaborazione del Borghese gentiluomo di Moliere;

- La storia del Cacao interpretando alcune scene a tema storico, con notizie, curiosità e danze barocche;

- “Omaggio ai 200 anni di Giuseppe Verdi” eseguite danze sulle note delle più belle opere del grande Maestro;

- “Viaggio tra Opere e Operette” con notizie storiche, curiosità e danze su musiche di Verdi, Rossini, Strauss, Bizet …..;

- “Il Gattopardo – esame della situazione italiana post unitaria” con notizie, curiosità e danze eseguite sulle musiche dell’omonimo film;

- “i dialoghi del conte di Castellamonte con il sig. Bernini”;

- La vita di Rosa Vercellana al castello della Mandria.

Quando è possibile vi è una stretta interazione con il pubblico.

 

Quali sono i progetti di “historia subalpina” per il nuovo anno?

Per il 2015, stiamo realizzando alcuni  approfondimenti tecnici e storici, su nuove danze del periodo barocco e risorgimentale, nonché alcune sfilate di abiti, molto curati nei vari dettagli, inerenti questi periodi.

Vi aspettiamo tutti per le nostre prossime uscite!

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Articolo pubblicato il 25/12/2014