I PORTICI DI TORINO: OSTAGGIO DEI BARBONI

I barboni sono sempre di più e aumentano di giorno in giorno.


Via Sacchi, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Carlo Felice, Via Roma, Piazza Carlo Alberto, questi i portici più colpiti da questo fenomeno.

 

Un tempo si diceva fosse una scelta di vita di alcuni individui per lo più alcolizzati che rifiutavano i centri attrezzati per non separarsi dalla bottiglia. Ora però è diventata una necessità per molte persone, per lo più vittime di questa crisi che ha segnato la loro esistenza.

 

Si riparano con quel che trovano improvvisando giacigli di fortuna: poche coperte, pezzi di cartone e, una in una nicchia fornita dal porticato, dormono a turno per difendersi dai ragazzini in cerca della bravata ma, soprattutto, dagli zingari che li picchiano per divertimento.

 

Una situazione insostenibile, figlia del totale spregio per la vita umana. Loro non fanno notizia sono i poveri di seria Z, lasciati a loro stessi vivono di elemosina.

 

Per ora il clima è stato clemente, ma cosa succederà quando inizierà a fare veramente freddo?

Quanti ne dovranno morire prima di far notizia?

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Articolo pubblicato il 29/12/2014