Pama Calcio vs Torino FC 0-0

ESSER GRANATA VUOL DIRE FEDE E AMORE: scialbo ed inutile pareggio al Tardini tra ducali e granata

Il Torino FC comincia oggi un trittico di partite decisamente abbordabili: Parma, Cagliari in casa e Genoa a Marassi, che devono portare fieno in cascina, ovvero nove punti secchi. Senza se e senza ma. Altrimenti addio sogni d’Europa.

Vero è che i granata sono in piena corsa per la Europa League e “a soli quattro punti” dalla zona Champions, ma è altrettanto vero che se il campionato finisse oggi, la squadra, pur al sesto posto in tabellone, sarebbe condannata dalla classifica avulsa. Undici pareggi lontano da Torino parlano chiaro: partita da vincere. 

Walter il Parma ha sempre messo in difficoltà chiunque” Mazzarri, oggi manda in campo (3-5-1-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti; De Silvestri, Baselli, Meitè, Rincon, Ansaldi; Berenguer, Belotti.

Squadra che vince non si cambia. Speriamo bene. Anche perché il Parma è privo di Biabiany, Gervinho, Inglese, Bruno Alves. A maggior ragione.

Primo tempo decisamente da dimenticare: ritmo blando, gioco spezzettato dai troppi falli, nessuna accelerazione, nessuna occasione da rete degna di nota, portieri mai impegnati. Tutto il contrario di quello che dovrebbero fare due squadre impegnate, l’una per non retrocedere (la zona rossa è all’orizzonte), l’altra per la conquista di un posto in Europa (il pareggio equivale quasi ad una sconfitta).

Solito Torino da trasferta: urge cambiare marcia, e magari anche Berenguer (oggi evanescente e pasticcione).  

Secondo tempo esattamente sulla falsariga del primo: il Torino crea qualche azione in più rispetto al nulla dei primi quarantacinque minuti, ma il risultato non si schioda dallo zero a zero. Solo due occasioni degne di nota create dai granata ma, prima Berenguer tira alto da posizione favorevole, poi Parigini chiude malamente un contropiede, con un tiro fiacco e defilato. Troppo poco.

Troppo poco e troppi ammoniti, cinque, tra cui Belotti che, diffidato, salterà la partita interna col Cagliari (mancherà anche Iago, infortunato).

Il Torino manca, come al solito, l’ennesima occasione per il salto di qualità: per ora i granata si sistemano al sesto posto in classifica (49 punti); posizione che ben difficilmente verrà confermata domenica sera, visto che le altre concorrenti devono ancora scendere in campo.

Spiace dover scrivere sempre le stesse cose, ma se non si vince non si va da nessuna parte; ed è esattamente dove siamo diretti, come ogni anno.

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Articolo pubblicato il 06/04/2019