Edi Consolo: arte, montagna e Resistenza

Tour del Monte Bianco: la mostra al Museomontagna

Presentata per la prima volta a Torino per promuovere la candidatura dell’Alpinismo nel Patrimonio Culturale dell’Umanità Unesco, la mostra del Museomontagna Tour del Monte Bianco. Edi Consolo, aprirà alla Maison de la Mèmorie et du Patrimoine “Janny Couttet” di Chamonix.

In esposizione, le opere dedicate al Monte Bianco - luogo di nascita dell’alpinismo - realizzate dall’alpinista e disegnatore Edi Consolo (1908- 2004) e giunte al Museomontagna grazie alle donazioni della famiglia Consolo nel 2003 e nel 2018. 

Nella sua lunga attività, Consolo realizza numerosi panorami estivi e invernali delle principali montagne europee, facendo coesistere gli elementi geometrico- matematici con la restituzione della propria visione interiore della montagna, fatta di colori e grafismi. Tra questi la famosa serie Tour du Mont Blanc, pensata e creata come parte di un libro turistico in collaborazione con l’alpinista francese Gaston Rébuffat.

Il turismo alpino è fonte di ispirazione per gli artisti sin dal XVIII secolo. Dagli anni Cinquanta del Novecento, il fascino e lo sviluppo turistico portano alla comparsa di nuove forme di rappresentazione del paesaggio montano. È in questo contesto che Edi Consolo crea un’opera originale e visionaria che fonde le arti del disegno, la cartografia e la fotografia aerea.

Consolo ha ideato e sviluppato una tecnica peculiare per la riproduzione delle vedute di valli alpine e stazioni sciistiche. Finita la guerra – in cui da appassionato alpinista ha messo lo sci-alpinismo al servizio della Resistenza – inizia l’attività di disegnatore negli anni Cinquanta. Nel 1960 realizza le sue prime carte orbitali, rappresentazioni del terreno a volo d’uccello, che tuttavia non rinunciano all’accuratezza e al dettaglio e compiono un’originale svolta nel campo della cartografia tradizionale,

Queste opere vengono utilizzate per la produzione di carte pieghevoli e materiali turistici, contribuendo ad un capitolo fondamentale della promozione turistica delle località montane e dei comprensori sciistici italiani e francesi.

Nelle sue “invenzioni” Consolo fa coesistere elementi matematici con il carattere pittorico, la meditata e minuziosa geometria con la sua visione interiore della montagna, fatta di colori e grafismi; perfeziona e brevetta diversi strumenti, come il prospettografo e il simulatore orbitale: una sorta di macchina dada che rimanda al suo mondo interiore.

Il nome della mostra è il titolo di uno dei suoi più grandi successi: Tour du Mont Blanc, parte di un progetto di libro turistico in collaborazione con l’alpinista francese Gaston Rébuffat. Sebbene il volume non abbia poi visto la luce, rimane questa magnifica serie di disegni, in cui sono rappresentate le valli - francesi, italiane e svizzere - che circondano il massiccio del Monte Bianco.

 

LE TOUR DU MONT-BLANC
Œuvres d’Edi Consolo

Dove:
Maison de la Mémoire et du Patrimoine “Janny Couttet 90, rue des Moulins 74400 CHAMONIX-MONT-BLANC

Quando:
dal 17 ottobre 2020 al 07 marzo 2021 da giovedì a domenica;

Orari:
orario feriale: 14.00-17.30;
orario festivo: 10-12; 14.00- 17.30
chiusa il 25 dicembre e il 1° gennaio

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Articolo pubblicato il 29/10/2020