Grazie alle pessime politiche estere di Luigi Di Maio e alle ancor più pessime politiche internazionali messe in atto da Mario Draghi, i Cattolici potrebbero trovare un cartello sul portone della chiesa con scritto: “Chiuso per il caro bollette”.

A lanciare l’allarme il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Arcivescovo di Bologna, che rivolgendosi ai battezzati di tutta la Penisola ha detto: “La Chiesa è casa tua ed è bello aver voglia di farla funzionare, sostenendo i sacerdoti; è bello che anche tu abbia voglia di dare una mano. Non c’è Pantalone che paga, come si dice a Roma: il pantalone ce l’abbiamo noi e a volte anche con qualche toppa…”.

L’Agenzia Giornalistica A.N.S.A. riferisce che la Chiesa di “Santa Sofia”, comune di San Vero Milis (Oristano), spegnerà le luci del campanile per far fronte al caro bollette mentre il parroco della Parrocchia di Claut (Pordenone) rivolgendosi ai fedeli ha lanciato l’invito ad aiutare la chiesa a pagare la bolletta rifacendosi all’articolo 315 del Codice Civile riservato ai “Diritti e doveri del figlio”.

In Abruzzo, invece, il parroco di “San Vincenzo” ad Atessa (Chieti) ha pubblicato le bollette sui social della parrocchia per sensibilizzare i parrocchiani ad aiutare la Casa di Dio che è in crisi per via del caro bollette.

Siamo agli ultimi giorni del Governo “dei migliori” e le persone in situazione d’indigenza e precarietà sono sempre di più. Ora anche la Chiesa Cattolica inizia ad accusare il colpo del malgoverno portato avanti da Mario Draghi e dai suoi “Lanzichenecchi”.

Il 25 settembre gli italiani si recheranno alle urne per scegliere il nuovo Esecutivo. Cardinali, vescovi, sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose andranno a votare con la consapevolezza che l’aumento delle bollette potrebbe impedire a milioni di italiani di poter professare la loro fede.

Cosa accadrà ai seggi? Vincerà la Sinistra draghista sponsorizzata da “Partito Democratico”, “+ Europa”, “Italia Viva” e “Azione” o gli italiani opteranno per una Destra attenta alla sicurezza, alla difesa dei confini ed alla politica internazionale seria e non asservita ai potentati europei?

Seguiremo senz’altro gli sviluppi della cosa e vi terremo informati.