Eloise di Jenkins ad Asti
Maria Paola Viano

Sabato 15 ottobre alle 21 I Musici di Santa Pelagia metteranno in scena in prima esecuzione italiana l’opera più famosa di Jenkins al Teatro Alfieri di Asti.

Nel mese di ottobre Asti sarà protagonista di un evento lirico di rilevanza nazionale. Infatti sabato 15 ottobre alle 21 e domenica 16 ottobre alle 17 il Teatro Alfieri – palcoscenico principale di Asti – ospiterà la prima esecuzione italiana dell’opera Eloise del compositore contemporaneo inglese Karl Jenkins (ingresso: interi 10 euro; ridotti 5 euro).

 

Questa messa in scena viene realizzata grazie a una coproduzione dell’associazione culturale I Musici di Santa Pelagia, della Fondazione Academia Montis Regalis e di Maestro Società Cooperativa, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, l’Amministrazione Comunale di Asti, l’AIAM e con il contributo del Ministero della Cultura (MIC), della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Fondazione CRT.

 

L’evento è inserito nella sedicesima edizione di Regie Sinfonie, stagione concertistica organizzata dall’associazione I Musici di Santa Pelagia, che nel 2022 è approdata ad Asti, andando ad arricchire il panorama culturale cittadino, con concerti di alto livello, che – dopo la messa in scena di Eloise – proseguiranno con altri concerti di grande interesse che vedranno protagonisti l’Academia Montis Regalis di Mondovì, orchestra barocca nota in tutto il mondo, e l’Accademia Lirica di Osimo in un programma interamente dedicato a Georg Friedrich Händel sotto la direzione di Fabio Bonizzoni, quattro recital di solisti ed ensemble internazionali in collaborazione con il Festival dei Giovani Musicisti Europei, le Messe luterane di Johann Sebastian Bach in una spettacolare coproduzione tra I Musici di Santa Pelagia, l’Academia Montis Regalis e il Coro Maghini e – infine – il tradizionale concerto natalizio al Teatro Alfieri, ormai diventato da tempo un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della grande musica della provincia di Asti.

 

Rappresentata per la prima volta nella affascinante cornice della St James' Church di Holland Park a Londra, con la regia di Elaine Kidd e la direzione musicale di Dominic McGonigal, Eloise è una delle opere più interessanti e fortunate scritte nell’ultimo scorcio del XX secolo. Il libretto di Carol Barratt è liberamente ispirato alla favola I cigni selvatici dei Fratelli Grimm.

 

La regia dell’allestimento astigiano è di Maria Paola Viano, che ha firmato molte regie soprattutto in ambito operistico sia in Italia sia all’estero, ponendo particolare interesse per la produzione degli autori contemporanei, e che sarà supportata dall’assistente alla regia Ilaria Tasso.

Le scene e i costumi sono opera degli allievi e delle allieve dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, in particolare del Corso di scenografia teatrale (docente: Massimo Voghera), del Corso di costume per lo spettacolo (docente: Giovanna Fiorentini) e del Corso di tecniche sartoriali per il costume (docente: Gigliola Vinci).

 

La direzione musicale è invece affidata a Maurizio Fornero, cembalista di statura europea e fondatore dell’ensemble di strumenti originali I Musici di Santa Pelagia, con i quali ha tenuto numerosi concerti sia in Italia sia all’estero e ha registrato diversi dischi di grande interesse distribuiti sul mercato internazionale.

 

Ad accompagnare i cantanti solisti e il coro, in buca ci sarà un’orchestra di 24 elementi, interamente formata da musicisti professionisti, tra i quali si segnalano parecchi docenti delle scuole di musica di Asti, Mondovì e Busca.

 

Definita dallo stesso compositore “opera per ragazzi”, Eloise sarà interpretata da circa 70 ragazzi e ragazze del Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” di Asti (l’istituzione di didattica musicale più antica del Piemonte, essendo stata fondata nel lontano 1825), della Scuola Comunale di Musica di Mondovì e dall’Istituto “Antonio Vivaldi” di Busca, queste ultime gestite dalla Fondazione Academia Montis Regalis.

 

Tra i protagonisti si segnalano Chiara Giambona, nel ruolo di Eloise, Margherita Scaramuzzino nei panni di Volhek, Ingrid Kuribayashi nella parte della Nurse (Governante) e Anna Araghi e Mario Rossetti come Queen e King.

A essi si aggiungono i gruppi dei Suitors (Pretendenti, Lodovico Vittorio Scossa, Matteo Decarolis e Antonio Viara), dei sette Princes Young Boys (Principi bambini, Alexandru Daniel Battaglieri, Alida Mola, Mario Lissignoli, Davide Marrocu, Yexing Pan, Yici Pan, Emma Perillo), dei sette Princes Grown Up (Principi adolescenti; Silvia Abrate, Elisabetta Bessone, Maria Fornero, Sofia Gavotto Canavero, Lucia Magnino, Sofia Repetto e Giulia Rocchi) e i cori delle Maids (Cameriere), dei Courtiers (Cortigiani), dei Drogmires e dei Vamps e dei Thistledown Spinners (Filatori di Cardo).

 

Per realizzare questo complesso evento, i ragazzi e le ragazze hanno frequentato per mesi le prove tenute con l’attenta direzione di Maurizio Fornero e della prof.ssa Simonetta Steffenino e il supporto pianistico del M° Giovanni Scotta, apprezzati docenti di pianoforte del “Verdi” di Asti, e alla fine di agosto hanno preso parte a quattro giorni di prove a Pamparato, bellissimo centro montano del Monregalese, dove i ragazzi e le ragazze dei diversi istituti hanno avuto modo per conoscersi, in un clima cordiale, divertente e molto produttivo sotto l’aspetto artistico e formativo.

 

Sotto questo aspetto, un sentito ringraziamento va rivolto ai numerosi genitori dei ragazzi e delle ragazze, che con la loro attenta ma discreta partecipazione hanno offerto un contributo determinante a rendere possibile la buona riuscita delle numerose prove dell’opera.

 

I due allestimenti astigiani saranno seguiti il 21 novembre alle ore 21 da una replica al Teatro Toselli di Cuneo.

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Articolo pubblicato il 07/10/2022