Luigi Di Maio lascia "Impegno Civico" e la politica

Il giovane campano non è stato eletto ed ora dovrà "reinventare il suo futuro".

La vittoria politica di Giorgia Meloni e della coalizione di Centro-Destra ha spiazzato quella parte di Sinistra che campa di slogan e frasi fatte.

Uno dei primi a dover tirare i remi in barca è stato Luigi Di Maio, ex-ministro degli esteri e uomo di punta del “Movimento 5 Stelle”, che alla vigilia delle elezioni politiche ha abbandonato il movimento di Beppe Grillo per fondare, assieme al plurinavigato Bruno Tabacci, la lista “Impegno Civico”.

Il 25 settembre gli italiani si sono recati alle urne ed hanno deciso che “Impegno Civico” non era meritevole di entrare in Parlamento. Il soggetto politico del duo Di Maio-Tabacci, infatti, ha raggiunto solo lo 0.6%.

Di Maio, giovane rampante della “politicanza”, non ha preso bene il risultato delle elezioni e, nell’immediato, ha chiuso il suo profilo Facebook – dove era seguito da 2.4 milioni di persone – e anche quello di TikTok.

La redazione di “TgCom24” a commento di questo comportamento del ministro degli esteri ha scritto: “è probabile che la scelta drastica di Di Maio di sparire dal web sia dovuta a un periodo di stand by post elezioni, oppure all’ondata di insulti che gli sono arrivati dopo il voto. Il leader di Impegno Civico, forse, potrebbe voler reinventare il suo futuro in silenzio prima di ritornare a tutti gli effetti sulle “scene”. Ma sul suo “addio” a Facebook e Tik Tok non sono arrivate spiegazioni dai suoi canali ufficiali”.

Questa però è una visione molto ottimistica visto che, in contemporanea al giuramento del Governo Meloni, Luigi Di Maio ha dato le dimissioni dal ruolo di segretario nazionale di “Impegno Civico”.

L’ex numero uno del M5S ha tagliato corto: “Non ci sono se, ma o scuse da accampare: abbiamo perso”. Di Maio non ha gradito che gli italiani non lo abbiano riportato in Parlamento. Ora gli toccherà “reinventare il suo futuro”.

Intanto il 22 ottobre da ministro degli esteri dimissionario, Luigi Di Maio ha dovuto accogliere alla Farnesina il suo successore Antonio Tajani che, su Twitter, ha postato: “Passaggio di consegne con il Ministro degli Esteri uscente Luigi Di Maio. Lo ringrazio per il lavoro svolto. Si parte con questa nuova sfida, sempre al servizio dell’Italia”.

Il panorama politico italiano, dopo il 25 settembre, ha preso una piega del tutto diversa. Anche a livello internazionale, i diversi Paesi hanno espresso soddisfazione per la vittoria di Giorgia Meloni e della sua coalizione.

Come cronisti sicuramente monitoreremo l’evolversi della situazione geopolitica, con la speranza che Antonio Tajani metta al centro della sua azione ministeriale il bene e l’interesse dell’Italia rispetto ai diktat dell’Unione Europea a lui tanto cara.

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Articolo pubblicato il 28/10/2022