Migranti - "Chi è senza peccato scagli la prima pietra".

Parola di Emma Bonino.

Noi di “Civico 20” ci occupiamo da sempre del business dei migranti tanto caro al mondo della Sinistra.

In questi giorni anche la magistratura ha pensato di far luce su una ONG, la “Fight Impunity”, che deve aver fatto qualcosa di poco trasparente e altrettanto poco cristallino.

Tra le persone balzate all’onore delle cronache anche Emma Bonino, leader di “+ Europa”, storica leader Radicale, ex ministro delle politiche europee e degli affari esteri, già Commissario Europeo.

Solo qualche settimana fa, quando scoppiò la diatriba diplomatica fra Italia e Francia sul tema dello sbarco di migranti, la Bonino, a Giada Fazzalari, “Il Riformista”, diceva così: “Non si capisce perché sia scoppiata questa rissa diplomatica, tra l’altro su un dossier abbastanza opaco. Per esempio io continuo a non trovare da dove esca questa cifra di 3500 persone che la Francia sarebbe impegnata ad accogliere. In ogni caso non è un bel vedere. Sul dossier migranti, chi è innocente scagli la prima pietra: la Francia può dare uno sguardo a cosa fa a Ventimiglia piuttosto che a Calais. E non mi sembra il modo di condurre una politica destinata a stare con noi. Come ha detto Grandi e come conferma l’associazione Migranter, la gente si muoverà sempre di più per sfuggire a guerre, carestie, stupri. Quindi facciamo un braccio di ferro su chi ne accoglie di più?”.

Insomma, come si evince dalle parole della leader Radicale, gli immigrati sono al centro della sua attenzione politica. Il mondo radicale è da sempre vicino a quei cittadini che sarebbero privi della giustizia.

Prova ne è che circa trent’anni fa a Bruxelles nacque una ONG chiamata “Non c’è pace senza giustizia”. Tra le fondatrici proprio Emma Bonino che, ad Alessandra Arachi de “Il Corriere della Sera”, ha dichiarato: “è successo nel 1994 se non ricordo male. Forse era il 1993”.

E quando la giornalista ha chiesto alla leader Radicale se sapesse dell’inchiesta di un presunto tentativo di corruzione in cui la ONG sarebbe implicata, si è sentita rispondere: “No, non so niente, aspetto la magistratura che si deve esprimere, credo che lo farà nel giro di pochi giorni”.

Attendiamo di sapere che cosa uscirà fuori dalle inchieste giudiziarie. Emma Bonino avrà delle responsabilità oggettive o, come dice lei, è estranea ai fatti?

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Articolo pubblicato il 14/12/2022