Il Governo Meloni al lavoro per la sicurezza

Il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha inaugurato una caserma dei Carabinieri a Roma per garantire la presenza dello Stato sul territorio.

Il Governo Meloni, governo chiaramente di Destra, sta portando avanti il suo mandato dimostrando attenzione per il tema della sicurezza e sostenendo gli operatori della pubblica sicurezza.

L’ultimo atto concreto in ordine di tempo: l’inaugurazione della Caserma dei Carabinieri di Monteverde Nuovo da parte del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Il 2 maggio scorso, infatti, il titolare del Viminale è intervenuto all’inaugurazione della nuova caserma a servizio dell’Arma dei Carabinieri che sorge nell’ex padiglione 17 del complesso ospedaliero “Forlanini”.

Con la nuova caserma situata a Monteverde il Governo desidera rinnovare le strutture in uso ai Carabinieri per riqualificare le città, mettere il personale militare in grado di poter lavorare in sicurezza perché “il concetto di sicurezza non si identifica più solo con il tradizionale ambito di prevenzione dei fenomeni criminosi, ma si estende a tutte quelle problematiche in grado di turbare la serenità della collettività come il degrado urbano, il disadattamente sociale e le diffuse incertezze sui punti di riferimento” ha detto Piantedosi inaugurando la nuova struttura.

L’Italia è molto preoccupata dal tema della sicurezza visto che nelle più grandi stazioni ferroviarie del Paese – tanto per fare un esempio – vi sono orde di migranti che spacciano, aggrediscono, stuprano e compiono ogni sorta di azione illegale.

Matteo Piantedosi è conscio e cosciente della situazione ed infatti sta mettendo in campo tutte le risorse di cui dispone per ristabilire un clima di ordine e disciplina in città dove la Sinistra amministra da anni senza mai affrontare i problemi.

Agli organi di stampa presenti alla neonata caserma il titolare del Viminale ha semplicemente detto: “Come Ministro dell’Interno, ho molto a cuore la sicurezza nelle città. Ritengo che sia necessario trovare sempre nuove occasioni per rinsaldare l’alleanza tra enti di governo del territorio, autorità di pubblica sicurezza e Viminale per garantire la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia laddove sono più forti le esigenze di tutela della sicurezza”.

Parole, quelle del Ministro, molto apprezzare dal Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi (nella foto a sinistra), Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, che ha detto come “questa nuova casa per i Carabinieri è il risultato davvero straordinario di uno sforzo corale di tutte le componenti istituzionali coinvolte, costantemente orientate a perseguire un unico obiettivo: il bene dei cittadini”.

A tagliare il nastro la signora Alessandra Moneta, madrina della cerimonia in quanto sorella di Andrea Moneta, Carabiniere insignito alla memoria della Medaglia d’Oro al Valor Civile, vittima della strage del 1991 della “Uno bianca”.

L’apertura di nuove e più performanti caserme è necessaria per garantire una maggior presenza dello Stato sul territorio, ciò nonostante, sarebbe bello che non servissero e non ve ne fosse bisogno.

Un Paese civile non può essere ricettacolo di immigrati irregolari che vivono di espedienti, furti, aggressioni e ruberie. Il Ministro Piantedosi ed il Governo tutto stanno alacremente lavorando per migliorare la situazione che la Sinistra ha trascurato per oltre un decennio.

Torneremo senz’altro a trattare questo tema con la consapevolezza che gli italiani ne sono interessati.

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Articolo pubblicato il 06/05/2023