La Questura di Terni ha espulso 13 stranieri

Ottimo operato svolto dalla Polizia di Stato sotto l'egida del Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.

In questo poco più di un anno di Governo Meloni, la Sinistra parlamentare ci ha abituati a una frase retorica e senza significato: quando era all’opposizione la Destra urlava ai rimpatri ma non ne fa perché quando si governa cambia tutto.

Bene. Come cronisti dobbiamo dire ai parlamentari di Sinistra, a partire da Riccardo Magi (nella foto a sinitra) di “+ Europa”, che alle Elezioni Politiche del 2022 non raggiunse il 3%, che dal primo ottobre, alla prima settimana di novembre, la sola Questura di Terni ha espulso 13 cittadini stranieri irregolari.

Sulla Pagina Facebook Ufficiale, la Questura di Terni ha scritto: “Il personale della 3 Sezione – Espulsioni, ha eseguito i provvedimenti nei confronti di extra-comunitari irregolari, che non avendo un titolo di soggiorno, dopo aver scontato una pena detentiva di 2 e anche 3 anni, sono stati accompagnati ai Centri di Permanenza e Rimpatrio, collocati in varie parti d’Italia”.

Queste parole sarebbero da scrivere a caratteri cubitali nelle sedi partitiche di quella Sinistra che continua a diffondere una narrazione difforme dalla realtà. Fa male per chi sostiene le ONG, le Cooperative rosse, i Centri di Accoglienza e tutto il “carrozzone” del filo-migrantismo, sentir parlare dell’ottimo operato svolto dalla Polizia di Stato sotto l’egida del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.

Dalla citata Questura tengono a sottolineare che “in particolare, tre cittadini nordafricani, espulsi per pericolosità sociale, erano stati condannati per aver commesso una serie di gravi reati, che andavano dai furti, alle rapine, lesioni personali e porto d’armi, condanne che avevano appena finito di scontare negli istituti detentivi di Terni e Orvieto”.

Ancora una volta siamo a constatare come quelli che l’allora Presidente della Camera, Laura Boldrini, chiamava “risorse” siano invece dei delinquenti senza arte né parte.

Tant’è vero che “quando per loro si sono aperte le porte del carcere, c’erano ad aspettarli gli agenti della Questura di Terni, che li hanno presi in carico e li hanno accompagnati direttamente nei CPR da dove verranno riportati nei paesi di origine”.

Molto importante è la collaborazione fattiva che si è creata e consolidata fra la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria. Questa sinergia fatta di scambio di informazioni e dati utili all’identificazione dei soggetti più pericolosi sta portando a “interventi sempre tempestivi ed efficaci”.

Dalla Questura di Terni sottolineano come “con queste dell’ultimo periodo, ammonta a 126 il totale delle espulsioni dall’inizio del 2023”.

Il Governo Meloni ha ereditato dai suoi predecessori, Giuseppe Conte e Mario Draghi in primis, una situazione migratoria che definire imbarazzante è eufemistico. Matteo Piantedosi (nella foto a destra), i Dirigenti del Viminale, i Questori e i Prefetti stanno lavorando “pancia a terra” per porre in essere quante più espulsioni possibile.

Noi, come sempre facciamo, monitoreremo la situazione che – a conti fatti – interessa non poco i nostri lettori.

 

© 2023 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 16/11/2023