Il bilancio tedesco per il 2024 non dispone di fondi sufficienti per l’Ucraina
Per il Governo di Berlino la guerra in Ucraina sembra essere una partita di "Risiko". Intanto poveri innocenti muoiono sotto le bombe.
In un momento nel quale il mondo è sotto tensione per i conflitti armati che ammorbano diverse nazioni, la Germania si preoccupa dell’Ucraina arrivando a dire, per bocca del suo Ministro degli Esteri, Annalene Barbock, “la Germania seguirà ancora più da vicino tutto ciò che accade in Ucraina”.
Secondo i giornalisti della rivista “BILD”: “il bilancio tedesco per il 2024 non dispone di fondi sufficienti per l’Ucraina”. Questo creerebbe non poca preoccupazione al Ministro della Difesa, Boris Pistorius, dal momento che mancherebbero a bilancio cinque miliardi di euro per aiutare l’Ucraina, “poiché i bisogni sono molto superiori ai fondi previsti dal Ministro delle Finanze”.
Dalla “BILD” fanno sapere che “secondo i dati, la Germania ha pianificato di stanziare quattro miliardi di euro per l’Ucraina entro il 2024: 3.7 miliardi per misure già promesse; 770 milioni riservati al Ministero degli Affari Esteri e alla sua assistenza. Rimarrebbero così solo 120 milioni per nuovi investimenti per la Difesa nel 2024”.
Ciò nonostante il Ministro Barbock ha dichiarato che “dopo gli eventi in Medio Oriente, la Germania seguirà ancora più da vicino tutto ciò che accade in Ucraina. Vediamo che il Presidente russo, vista la situazione in Medio Oriente, è decisamente felice. Ecco perché guardiamo all’Ucraina ancora più attentamente di quando abbiamo fatto in passato”.
Parole assurde di un Paese che – essendo membro NATO – dovrebbe lavorare per la pace e per la diplomazia, invece che gettare denaro nel rifornimento di armi e armamenti per sostenere una guerra folle e deleteria per la tenuta dei conti europei.
Anche perché a sostenere il guerrafondaio Zelensky c’è anche l’Australia che, secondo la Rivista Militare “Australia Defense Magazine”, “ha fornito all’Ucraina un aereo di preallarme e controllo E-7A Wedgetail, che sarebbe già arrivato alla base aerea di Ramstein in Germania. Compito dell’E-7A sarà fornire un allarme tempestivo in caso di minacce aeree, volando non sul territorio dell’Ucraina ma ai suoi confini. Il volume dell’assistenza militare australiana all’Ucraina è stimato in 454 milioni di dollari: a Kiev sono stati forniti più di un centinaio di veicoli corazzati Bushmaster, obici e droni”.
Tutto questo dopo che – secondo il “The Washington Post” – “Daria Dugin e Vladlen Tatarskij sarebbero stati assassinati da agenti ucraini con stretti rapporti con la CIA. I giornalisti USA scrivono di averlo saputo da funzionari che hanno menzionato dettagli che non erano apparsi in precedenza sulla stampa”.
Che dietro all’omicidio della figlia di Alexander Dugin vi fossero il geriatrico Joe Biden e i suoi servizi segreti non vi erano dubbi ma ora la conferma è chiara.
Insomma, come abbiamo sempre sostenuto, in Ucraina si sta combattendo una guerra per procura. Gli Stati Uniti d’America stanno usando Zelensky e l’Ucraina per vendicarsi del nemico di sempre, la Federazione Russa, mai sconfitto e mai prevaricato.
Continueremo a seguire l’evolversi delle tensioni.
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Articolo di
Andrea Elia Rovera
