Pillole di saggezza - Citazione di Jan van Rjickenborg

Nessuno può sorgere dalla tomba della natura se non ha sentito sin nelle ossa il freddo cimitero nel quale dice di “vivere”

“Nessuno può percorrere il cammino della rinascita

se non ha riconosciuto ovunque quaggiù l’alito della morte.

 

Nessuno contemplerà il paese dell’aurora, della libertà eterna,

se non è pronto a portare la croce della Verità

fin nelle ore più profonde della notte.

 

Chi non è abbastanza forte per sopportarlo

stia lontano dal nostro lavoro.

- Il Vangelo di Gesù Cristo è solamente per i forti -,

dice giustamente Paolo;

infatti il suo Vangelo inizia con una smascheramento.

 

Ma se provate insieme a noi, veramente,

l’amaro fiele dell’imprigionamento,

è venuto il momento di rivelarvi, come dice Paolo,

il segreto della salvezza, la ricetta della guarigione:

 

- Ecco, vi rivelo un mistero di santificazione,

un segreto di guarigione:

noi saremo trasformati!

E’ necessario che il corpo corruttibile rivesta l’incorruttibilità

e che il corpo mortale rivesta l’immortalità;

allora si compirà la parola che è scritta:

la morte è stata inghiottita nella vittoria – “  

 

(Il nome anagrafico di Jan van Rijckenborgh era Jan Leene (1896-1968). Come co-fondatore e guida spirituale del Lectorium Rosicrucianum, il lavoro della sua vita fu, insieme a Catharose de Petri (1902-1990), la costruzione della Scuola Internazionale della Rosacroce d’Oro). 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 21/08/2015