Pianeta Toro - Vittoria scacciapensieri
Il Vecchio Cuore Granata (Foto Torino FC)

L'Opinione - A cura di Francesco Venchi

Finalmente, dopo sei giornate, è arrivata la sospirata vittoria a spese dell’Atalanta, la seconda vittoria in trasferta dopo quella d’inizio campionato contro il Frosinone. I granata erano incappati in un filotto di gare che, per sfortuna o per pressapochismo, avevano fatto sorgere dubbi sulla capacità della squadra di disputare un campionato all’altezza delle aspettative della vigilia, dopo una campagna acquisti di prim’ordine.

La vittoria contro l’Atalanta è stata ben più netta di quanto farebbe pensare il risultato finale di 1 - 0, considerati i due legni colpiti da Belotti, finalmente schierato titolare, ed i gol sbagliati per precipitazione, imprecisione e un po’ di sfortuna. Il gioiellino Baselli è stato profeta in patria, perché ha disputato un’ottima partita contro la sua ex squadra, servendo tra l’altro l’assist che ha consentito a Bovo di realizzare la rete della vittoria, confermandosi goleador.

Il gol segnato all’Atalanta è valso tre punti pesanti, al contrario della rete realizzata dallo stesso Bovo allo Juventus Stadium, che invece non ha inciso sul risultato finale. Dopo Capitan Glik, che aveva segnato il gol decisivo all’Atalanta nell’ 1 - 2 dello scorso campionato, l’ultimo suo gol del suo entusiasmante campionato 2014/2015, un altro difensore/centrocampista si sta dimostrando un realizzatore, Bovo appunto, in attesa che Quagliarella torni al gol, e che si sblocchi anche Belotti, che sembra sulla strada giusta, avendo evidenziato concreti segnali di miglioramento.

A Bergamo, il Toro in 47 incontri disputati in Serie A, ha conseguito 14 vittorie e 19 pareggi, uno score decisamente positivo. E la vittoria di domenica scorsa è coincisa con tre ricorrenze significative, tutte nel segno del numero 150: a) le vittorie della gestione Cairo; b) le presenze in Serie A di Vives (che ha dichiarato di non saperlo perché pensa solo a giocare la partita; c) le presenze in granata di Capitan Glik. Inoltre, la trasferta di Bergamo è stata la prima senza subire reti, dopo undici uscite sempre con gol al passivo.

Dopo la 13^ giornata di campionato, il Toro ha totalizzato 18 punti, sei in più rispetto allo scorso campionato, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte; le reti realizzate pareggiano quelle subite: 18.

Sabato prossimo, alle 18,00, i granata affronteranno all’Olimpico il Bologna, rinato dopo la cura Donadoni, avversario ostico come lo è sempre stato, ma che i granata dovrebbero riuscire a superare se affronteranno la partita con lo spirito giusto.

E la settimana successiva, sempre all’Olimpico, sarà di scena la Roma, squadra senza dubbio forte, ma incostante, che sarebbe bello sconfiggere per poter dire che il Toro ha vinto contro una cosiddetta “grande”.      

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 24/11/2015