Pianeta Toro - Bentornato Ciro!
I ragazzi di .... Ventura! (Foto Torino FC)

L'Opinione - A cura di Francesco Venchi

L’esordio bis in maglia granata di Ciro Immobile ha coinciso con una netta vittoria scacciapensieri a spese del Frosinone, con la doppietta (la 2^ sin qui in carriera) di “Gallo “ Belotti, e con un ritrovato entusiasmo da parte della squadra e dei tifosi.

Il Presidente Cairo ha visto bene nel riportare “a casa” Immobile, cogliendo l’attimo. Non per nulla Ciro, due anni fa, ha vinto la classifica cannonieri con la maglia del Torino, facendoci rivivere i meravigliosi tempi dei gemelli del gol Pulici e Graziani.

E la nuova coppia Immobile - Belotti, che ha già dimostrato d’integrarsi alla grande, possiede le potenzialità e le capacità per riproporsi come i “nuovi” gemelli del gol. E’ lecito sognare, basandoci peraltro su fattori oggettivi che i due granata hanno messo in mostra contro il Frosinone: l’uno veloce, l’altro tecnico, in grado di aprire gli spazi per il compagno di reparto.  

L’arrivo di Immobile ha prodotto una rivisitazione delle gerarchie nell’attacco granata; sembra, infatti, che anche contro il Sassuolo la coppia d’attacco del Toro sarà formata da Immobile e Belotti, con Maxi Lopez costretto a riguadagnare la forma fisica perdendo qualche Kg in eccesso, Fabio Quagliarella ancora in panchina per ritrovare la serenità perduta e Amauri praticamente fuori rosa.

Al di là delle voci di mercato, sarei dispiaciuto se Quagliarella dovesse lasciare il Toro a causa di una leggerezza. Oltretutto Fabio ha più volte chiesto scusa ai tifosi per quel suo gesto di Napoli, spiegandone esaustivamente il motivo. Quagliarella è un ottimo giocatore che una volta ritrovata la serenità e la forma fisica, potrà dare ancora tanto al Torino e ai suoi tifosi. Lo stesso vale per Maxi Lopez, che possiede la tecnica e la forza per andare a rete, far salire la squadra, come ha già dimostrato in passato.

Mister Ventura, contro il Frosinone, ha lanciato in campionato Salvator Ichazo, lasciando in panchina il titolare Padelli, anch’egli bisognoso di ritrovare tranquillità e la forma migliore. E il portiere uruguagio non ha demeritato, tutt’altro, dimostrando prontezza di riflessi, disimpegnandosi bene nelle uscite. Sul gol di Sammarco Ichazo non poteva fare nulla, piuttosto alcuni suoi compagni di reparto non hanno coperto adeguatamente gli spazi, lasciando che il frusinate si inserisse da dietro colpendo di testa a botta sicura. Il secondo gol del Frosinone è scaturito da un autogol dello sfortunato Avelar, subentrato al 20° del secondo tempo a Molinaro, ingiustamente ammonito dall’arbitro Irrati di Pistoia.

Maksimovic e Bruno Peres hanno sfoderato un’altra ottima prestazione, mentre Baselli, che dopo pochi minuti non è riuscito per un soffio a fare gol, non è ancora tornato ai livelli di inizio campionato. Benassi, partito titolare, oltre ad aver realizzato il 4° gol su assist di Belotti, ha fatto vedere cose interessanti, confermando i progressi evidenziati nell’ultimo periodo.

I granata sono ora attesi da due trasferte insidiose, mercoledì 20 gennaio a Reggio Emilia contro il Sassuolo rivelazione, nel recupero di campionato, e domenica prossima a Firenze, per la seconda giornata del girone di ritorno. Queste due partite diranno se il Toro è veramente tornato quello di inizio campionato, o se, invece, dovrà lottare ancora per conquistarsi una posizione di classifica adatta al suo rango. 

 

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Articolo pubblicato il 20/01/2016