Ritorna l’euforia in casa granata dopo il tris di vittorie che hanno visto il Toro vincente in trasferta con la Roma ed in casa con il Genoa per gli ottavi di Coppa Italia e con il Bologna nell’ultima gara all’Olimpico Grande Torino.

Il gol di Berenguer segnato all’11° del primo tempo ha dato all’équipe di Mazzarri i tre punti che riportano sulla soglia della Zona Europa al termine di un bell’incontro contro una bella squadra, quell’undici ben schierato da Sinisa Mihajlovic venuto a Torino per fare il risultato.

Alejandro Berenguer, autore al di là del gol di una pregevole prestazione, ha posto il suggello alla determinazione con cui “Gallo” Belotti ed i suoi compagni sono scesi in campo con lo spirito di gruppo che supplisce alle assenze: una prova di maturità in vista della trasferta con il Sassuolo di sabato 18 gennaio.

Per cui il popolo granata attende l’ulteriore conferma della ritrovata serenità con quel pizzico di “sfrontatezza” propria delle grandi squadre: qualità che premia anche se non si fa il risultato pieno, ma dimostra l’attaccamento al colore di una maglia un tempo “cucita sulla pelle”.

I presupposti ci sono, i ragazzi hanno dimostrato di essere pronti, tutti, senza far rimpiangere più di tanto gli infortunati.

Questo è il Gruppo e occorre rendere merito al Mister Walter Mazzarri che ha saputo infondere fiducia in ogni giocatore creando l’equilibrio generale attorno all’indiscutibile figura del “Capitano”, sempre più trascinatore e risolutore in un Toro che oggi fa paura a tutti.

Unico neo, se così si può dire, l'uscita "impropria" dal campo di Verdi dopo la sostituazione: la Società saprà che misure prendere verso una contestazione dettata, forse, dalla stanchezza.

(immagini Torino FC)