Discreta prova dei torinisti con esordio e gol di Wilfried Singo
Il Toro esce a testa alta dall’ultima prova casalinga persa con la Roma al termine di un incontro ininfluente per la classifica ed altresì importante per i giallorossi in vista della partecipazione alla zona Europa.
Sicuramente la compagine capitolina possiede un capitale superiore, ma i granata hanno comunque disputato un incontro dignitoso andando anche a segno due volte, contro le 3 degli ospiti, con il “battesimo del fuoco” per l’esordiente Wilfried Singo, esordiente in A.
L’altra segnatura è merito di Berenguer che aveva “aperto le danze” al 14° del primo tempo.
Moderatamente soddisfatto il Mister Moreno Longo che avrebbe voluto un risultato positivo all’Olimpico Grande Torino, ma ha saputo riconoscere i meriti dell’avversario come pure esaltare le qualità di Bremer e Lukic:
“Due ragazzi che lavorano tanto e parlano poco: queste sono qualità preziose per giovani calciatori”.
Un sassolino che si presta a varie interpretazioni, ma che tradisce l’attaccamento alla Società.
Per la cronaca, l’assenza iniziale del “Gallo” Belotti e quella di “Saracinesca” Sirigu sono semplicemente frutto del sì alla richiesta dei due giocatori che “hanno sempre tirato la carretta”.
Domenica 2 agosto l’atto conclusivo di questo strano e complicato campionato vedrà i ragazzi di Longo impegnati in quel di Bologna, certamente con le credenziali morali e fisiche per ben concludere una strana kermesse sofferta fino all’ultimo, peculiarità ben consolidata per la tifoseria granata, sanguigna ma altrettanto accorata verso i suoi beniamini.
Verso la Presidenza un po' meno, e non possiamo darle tutti i torti.
(immagini Torino FC)
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Articolo pubblicato il 30/07/2020